Il Ministro Bongiorno lancia il Codice Rosso per le violenze domestiche. A molti, tuttavia non è piaciuta la differenziazione tra vittime sincere e “donne isteriche”. Ecco cosa è accaduto.
Per il ministro della Pubblica amministrazione le donne che presentano denuncia vanno ascoltate subito, per capire se sono sincere o “isteriche”. Un termine che ha provocato una bufera in rete con una pioggia di commenti negativi. Il tweet nel frattempo è stato cancellato.
C’è denuncia e denuncia. C’è la denuncia di una donna che ha davvero subito uno stupro o che magari è minacciata di morte dal fidanzato o uno stalker, e poi ci sono le denunce di donne “isteriche”. Che ovviamente non vanno prese sul serio.
Eh?
Già il concetto è – come dire – sorprendente, ma ancora di più lo è il fatto che a dirlo sia stato il ministro della Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno, proprio nel giorno (ieri) in cui alla Camera si è discusso il ddl sul Codice rosso e sulla violenza domestica. Ed è subito bufera.
Bongiorno ha detto proprio così. Prima a Sky Tg 24, e poi anche in un tweet (poi cancellato). Ma la rete non perdona e Twitter pullula di risposte al tweet incriminato.
E se ne è discusso così tanto che ieri sera a un certo punto il termine ‘isterica’ è diventato addirittura trend topic (e poi di nuovo stamattina presto), tra le parole più presenti su Twitter.
Le parole di Bongiorno
A Sky Tg 24, dove il ministro è andato per raccontare il disegno di di legge, Bongiorno ha detto che grazie al Codice rosso “una donna che fa una denuncia per stupro deve essere ascoltata dal pm o dal pg entro tre giorni. Così si può appurare immediatamente se si ha a che fare con un’isterica o con una donna in pericolo di vita e, in tal caso, salvarla”.
Il concetto incriminato è stato poi ribadito in un tweet (che evidentemente è stato poi cancellato, visto che sul suo profilo non si trova). Eccolo: “Codice rosso è una norma che prevede che quando una donna fa una denuncia per violenza sessuale deve essere ascoltata entro tre giorni dal pm o dalla pg. Così si può appurare immediatamente se si ha a che fare con un’isterica o con una donna in pericolo di vita, e in tal caso salvarla”.
Lucarelli: Così Bongiorno difende le donne?
Tra le prima a scagliarsi contro Bongiorno c’è la giornalista Selvaggia Lucarelli. Ma non è certo la sola. Nel Pd c’è Simona Malpezzi che grida allo scandalo. E tra le voci insorte contro il ministro Bongiorno c’è anche quella di Lucia Annibali, rimasta sfregiata dal fidanzato stalker.
La tristezza nel leggere l’aggettivo “isterica” pronunciato da un ministro e presidente di un’associazione in difesa delle donne. pic.twitter.com/FKlB8RJefY
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 28 marzo 2019
Per combattere la violenza sulle donne occorre abbattere gli stereotipi che purtroppo ancora resistono. La Ministra Bongiorno forse non lo sa #isteria #codicerosso pic.twitter.com/L6qAzfAWs8
— lucia annibali (@LAnnibali) 29 marzo 2019