Bandito dal Ministero dei Trasporti il Concorso Ingegneri 2018: sulla Gazzetta Ufficiale pubblicato l’avviso.
Il bando del concorso è riservato all’assunzione di 148 ingegneri, a tempo indeterminato, riservato ai possessori di Laurea magistrale in ingegneria, da inquadrare nell’organico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le esigenze degli Uffici della motorizzazione civile situati sul territorio nazionale.
L’avviso è stato appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Gli assunti saranno inquadrati nell’area funzionale III – fascia economica iniziale F1 – profilo professionale «Ingegnere-Architetto».
Requisiti
Possono partecipare laureati in ingegneria con titolo di studio quinquennale, in possesso di abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere e iscritti al relativo albo professionale: in particolare è richiesta Laurea magistrale in ingegneria conseguente a Laurea di 1° livello in ingegneria meccanica oppure diploma di Laurea in ingegneria meccanica.
Come fare domanda?
Partecipare al concorso è semplice, basta inviare per via telematica la propria candidatura, compilando l’apposito modulo elettronico disponibile sul sito http://ripam.formez.it. Il termine ultimo per inviare la richiesta di partecipazione è lunedì 9 luglio 2018. I vincitori saranno assunti con contratto a tempo indeterminato nel profilo professionale di Funzionario Ingegnere-Architetto, area 3, fascia economica F1.
Prove d’esame
Gli esami, vertenti sulle materie previste dal successivo art. 8, consistono in due prove scritte, una a contenuto tecnico – professionale e una a contenuto teorico-pratico, ed un colloquio. L’ordine di svolgimento delle prove scritte sara’ stabilito dalla commissione esaminatrice.
Conseguono l’ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30.
Il colloquio vertera’ su tutti gli argomenti del programma e si intende superato con una votazione di almeno 21/30. Il colloquio comprendera’, fra l’altro, la valutazione della conoscenza a livello avanzato dell’utilizzo dei sistemi applicativi informatici di piu’ comune impiego (anche attraverso una verifica pratica), nonche’ l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera (anche attraverso una verifica pratica, parlata e scritta) scelta dal candidato tra quelle di seguito indicate:
a) inglese
b) francese e precedentemente indicata nella domanda di ammissione.
Tale conoscenza sara’ valutata da parte della commissione esaminatrice ai fini della votazione da attribuire al colloquio.