Medico di base: come cambiarlo? Oggi proveremo brevemente a dare una risposta a questo importante quesito.
Avere un medico curante rappresenta l’accesso del cittadino al sistema sanitario nazionale: egli ha infatti il compito di coordinare sotto la sua responsabilità l’intera vita sanitaria e psicologica dei suoi pazienti.
Ma se per qualsiasi motivo ci troviamo costretti a cambiarlo, qual è la procedura da seguire?
Chi è il medico di base?
Il medico di base (o di famiglia), noto ufficialmente in ambito istituzionale come medico di medicina generale (MMG), in riferimento alla specializzazione, o medico di assistenza primaria (MAP), in riferimento al ruolo all’interno dell’SSN, è un medico specialista nella disciplina della medicina generale che nell’ambito del servizio sanitario nazionale presta assistenza sanitaria sul territorio rivestendo il ruolo di medico curante.
In Italia, nell’ambito delle sue funzioni, il medico di assistenza primaria è un pubblico ufficiale e riveste il ruolo di medico curante. Pertanto questo medico ha il compito di concordare con il paziente una strategia diagnostico-terapeutica complessiva.
Come scegliere il medico di base?
Tutti i cittadini italiani residenti sul territorio nazionale hanno diritto all’assistenza sanitaria di base attraverso la scelta di un medico di Medicina Generale.
La scelta del medico di medicina generale si effettua:
- presso gli sportelli delle Strutture Polispecialistiche, dove sono consultabili gli elenchi dei medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta
- oppure online al sito delle strutture territoriali di competenza.
Ci sono solo un paio di regole che il cittadino deve rispettare quando sceglie il medico di famiglia:
- la figura scelta non deve aver superato il numero massimo di pazienti riconosciuto dalla legge (salvo particolari deroghe).
- il medico di medicina generale deve appartenere all’ambito territoriale di competenza.
Documenti per la scelta del medico
La scelta del medico di base va comunicata agli Uffici Anagrafe del Distretto sanitario di residenza con i dovuti documenti e certificati:
- autocertificazione stato di famiglia, se la scelta riguarda il nucleo familiare
- autocertificazione certificato di residenza, se la scelta riguarda il singolo utente
- Tessera sanitaria in originale
- libretto sanitario
A questo link la guida alla lettura del Numero della Tessera Sanitaria.
Medico di base: come cambiarlo?
Eccoci arrivati al notro quesito principale.
In primo luogo è utile chiarire il fatto che è possibile chiedere la revoca del medico e fare contestualmente una nuova scelta senza obbligo di motivare la decisione.
Anche in questo caso la scelta del medico di base va comunicata agli Uffici Anagrafe del Distretto sanitario di residenza.
Valgono le stesse regole, inoltre, per la scelta del medico citate sopra:
- la figura scelta non deve aver superato il numero massimo di pazienti riconosciuto dalla legge (salvo particolari deroghe).
- il medico di medicina generale deve appartenere all’ambito territoriale di competenza.
Cambio medico con atto di delega
Sia la scelta che la revoca si possono effettuare con atto di delega (qui un esempio di modello) unitamente a:
- fotocopia documento identità del richiedente
- fotocopia documento identità della persona delegata
- tessera sanitaria in originale e in fotocopia
- autocertificazione stato di famiglia e residenza.
Cambio medico online
Ricordiamo che è anche possibile cambiare il medico online, senza bisogno di presentarsi a uno sportello “fisico”.
Procedura attraverso le ASL
Infatti risulta possibile effettuare la scelta o il cambiamento del medico di medicina generale anche da casa on-line, collegandosi al portale e registrandosi attraverso una specifica procedura illustrata sul sito dell’ASL specifica.
Alcuni distretti sanitari, infatti, prevedono la procedura per cambiare il medico generale compilando il modulo online. La scelta del medico di base online e l’eventuale revoca, tuttavia, sono messe a disposizione solo da alcune Asl.
Procedura con Fascicolo Sanitario Elettronico
Inoltre, nelle Regioni che mettono a punto la procedura dai rispettivi portali regionali del Fascicolo Sanitario Elettronico, è possibile portare a termine la procedura. Il cambio del medico o del pediatra è consentito in ogni momento.
Tuttavia, se si vuole effettuare il cambio online, tramite questa procedura, sarà in necessario attendere che siano trascorsi anche trenta giorni tra un cambio e il successivo (le regole possono variare da Regione a Regione).
Il cambio del medico può essere effettuato autenticandosi al sito del Fascicolo sanitario elettronico con:
- Identità digitale SPID;
- CNS, PIN e lettore;
- con le credenziali OTP della Regione di appartenenza.
N.B. In alcune Regioni attraverso la procedura online non è possibile scegliere i medici massimalisti, cioè con un numero massimo di utenti già a disposizione (eventuali deroghe potranno essere accolte agli sportelli di scelta e revoca delle ASST).
Risulta invece possibile scegliere online un nuovo medico se il precedente ha cessato l’attività (es. per pensionamento).
Per maggiori informazioni sulla Tessera Sanitaria e sul PIN potete consultare il nostro approfondimento: PIN Tessera Sanitaria: cos’è, a cosa serve, come ottenerlo.
Come avere il medico di base senza residenza?
Infine, ricordiamo che anche i cittadini italiani che abitano in una località diversa dalla propria residenza abituale hanno infatti diritto a scegliere il medico di famiglia nella località dove si trovano.
A questo link potete scoprire come avere il medico di base senza residenza.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it