Vediamo gli ultimi aggiornamenti sulle mascherine a lavoro: ecco cosa è stato deciso nel nuovo protocollo di sicurezza.
Mascherine a lavoro protocollo di sicurezza: nonostante la bella stagione e il caldo, i contagi di Covid-19 continuano ad essere costanti.
Se nella maggior parte dei luoghi chiusi, come cinema, teatri e centri commerciali, la mascherina non è più obbligatoria, rimane il nodo dei lavoratori. Nel settore pubblico, secondo le ultime indicazioni, la mascherina rimane “raccomandata”, ma nel settore privato?
Ricordiamo, infatti, che fino ad oggi era obbligatorio portare la mascherina (chirurgica o con un grado di protezione superiore) sul luogo di lavoro. Le indicazioni erano valide sia all’aperto che al chiuso.
Ecco cosa dice il nuovo protocollo di sicurezza sulle mascherine a lavoro.
Mascherine a lavoro protocollo di sicurezza: ecco le nuove direttive
Il nuovo protocollo di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid negli ambienti di lavoro si è tenuto ieri ed è stato discusso da sindacati e associazioni di datori di lavoro, insieme al Ministero del Lavoro e il Ministero della Salute.
Come si legge nel testo:
“L’uso della mascherina resta un presidio importante per la tutela della salute e dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio, specialmente nei luoghi dove non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative”.
Secondo le nuove direttive, quindi, la mascherina non sarà più obbligatoria, bensì fortemente raccomandata. Soprattutto negli ambienti chiusi e condivisi da diversi lavoratori o aperti al pubblico, dove il distanziamento non può essere garantito. Occorre precisare, inoltre, che i datori di lavoro potranno applicare vincoli più stringenti sulla mascherina.
Secondo il testo:
“Il datore di lavoro deve assicurare la disponibilità di FFP2 al fine di consentirne ai lavoratori l’utilizzo nei contesti di maggiore rischio, con particolare attenzione ai soggetti fragili sulla base delle valutazioni di un medico competente”.
Mascherine a lavoro protocollo di sicurezza: le nuove linee guida sullo smart working
Nel testo, ci sono anche delle nuove indicazioni sullo smart working.
Si legge:
“pur nel mutato contesto e preso atto del venir meno dell’emergenza pandemica, si ritiene che il lavoro agile rappresenti, anche nella situazione attuale, uno strumento utile per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, soprattutto con riferimento ai lavoratori fragili, maggiormente esposti ai rischi derivanti dalla malattia». In particolare sempre per i fragili il protocollo prevede che «il datore di lavoro stabilisce, sentito il medico competente, specifiche misure precauzionali e organizzative per i lavoratori fragili».
Per tutte le indicazioni, potete consultare il nuovo Protocollo di Sicurezza aggiornato.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it