Nella giornata di ieri, 2 marzo 2023, ci sono stati alcuni malfunzionamenti sul sito del Comune di Roma: la polizia indaga per un possibile attacco hacker.
Malfunzionamenti sito Comune di Roma attacco hacker: ieri, 2 marzo 2023, il sito del Comune di Roma è stato vittima di diversi malfunzionamenti, con servizi a singhiozzo e pagine non disponibili.
I tecnici hanno lavorato per diverse ore al funzionamento del sito, ipotizzando un attacco hacker: una pista sulla quale stanno indagando gli agenti della Polizia Postale.
Ecco cos’è successo.
Possibile attacco hacker sito Comune di Roma: ecco cos’è successo
Nella giornata del 2 marzo 2023, il sito internet del Comune di Roma ha presentato diversi malfunzionamenti: gli utenti si sono trovati di fronte ad un sito irraggiungibile e ad una schermata bianca.
I problemi sono iniziati la mattina: i tecnici si sono messi subito al lavoro, per ripristinare il servizio, ma è stato tutt’altro che semplice.
Gli utenti si sono trovati di fronte questo messaggio:
“Il portale di Roma Capitale non è attualmente disponibile per il protrarsi delle attività di manutenzione e per sopravvenuti problemi di natura tecnica”.
In serata, il sito è tornato online, ma i malfunzionamenti hanno provocato non pochi problemi agli utenti. Nella giornata di ieri, infatti, dovevano essere pubblicate le graduatorie per le scuole dell’infanzia comunali.
Malfunzionamenti sito Comune di Roma: è stato un attacco hacker?
I tecnici sono stati a lavoro per lunghe ore, prima di riportare online il sito del Comune di Roma. Il grosso malfunzionamento ha, quindi, fatto ipotizzare a molti la possibilità di un attacco hacker.
Sul caso, sta facendo delle verifiche la Polizia Postale, allertata dall’amministrazione comunale.
Dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, infatti, l’Italia, così come il resto dell’Unione Europea, è stata spesso vittima di attacchi hacker a siti istituzionali e privati.
L’ultimo attacco c’è stato il 22 febbraio scorso, dopo la visita della Premier Giorgia Meloni a Kiev.
Un gruppo di hacker russi aveva rivendicato un grosso attacco hacker ai danni di diversi siti, come quello dei Carabinieri, del Ministero degli Esteri, del Ministero della Difesa, Tim e banca Bper.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
