lezioni-private-superprofIl mercato delle lezioni private in Italia è sempre in crescita, vediamo insieme, dati alla mano, quali sono i vantaggi di cui uno studente può usufruire e cosa porta milioni di studenti a farsi seguire da dei tutor privati.


Il mercato di tutoring in Italia

Lezioni private Superprof. Diamo, prima di tutto, uno sguardo ai valori in campo:

  • Mercato degli insegnanti a domicilio intorno ai 2,5 miliardi di euro;
  • Crescita stimata intorno all’1-2% all’anno;
  •  Più di 1 milione di studenti coinvolti ogni anno;
  • Circa il 28% dei genitori di bambini di età compresa tra i 10 e i 16 anni hanno già usufruito di un servizio del genere;

Questi dati fanno emergere due realtà:

  • L’Italia è un grande fruitore di lezioni private;
  • Il mercato di tutoring è piuttosto ampio;

Le lezioni private

E’ bene sottolineare come l’argomento sia il tutoraggio scolastico, escludendo quindi lezioni private in generale, quali sport o hobby. Come detto in precedenza, sono più di 1 milione gli studenti che ricorrono a degli insegnanti privati per molteplici motivi, vediamo perchè.

Il prezzo

In tal senso, Superprof ha condotto uno studio sul prezzo medio delle lezioni private in Italia, utilizzando come base statistica oltre 400.000 studenti e insegnanti. Da queste analisi sono emersi dati abbastanza chiari:

  • I corsi di lingua sono generalmente i più economici, viceversa, le lezioni sportive sono tra le più costose;
  • Si è constatato come il prezzo delle lezioni private dipenda, ovviamente, dalla tipologia di materia insegnata, oltre che alla qualifica dell’insegnante;
  • Una lezione costa, in media, 21,60 euro;

E’ chiaro come un dottore di ricerca chiederà più di un laureato in lettere con laurea triennale. E’ vero anche che un docente che insegna agli studenti universitari abbia un costo superiore rispetto ad un insegnante che lavora con ragazzi delle scuole medie.

Qualora volessimo calcolare una stima media del costo delle lezioni ciò non sarebbe una via praticabile: questo perché c’è

In merito invece al costo di una singola sessione, dato il divario fra le varie lezioni (ad esempio in base al docente prescelto) non è così utile calcolarne il valore medio.

Tale valore subisce, tra le altre cose, variazioni considerevoli quando ci si sposta da una regione/città all’altra.

I vantaggi di un tutor

Farsi supportare da una figura qualificata in tal senso porta, inevitabilmente, a dei vantaggi non indifferenti, quali:

Insegnamento faccia a faccia

Ovviamente, mentre tra i banchi di scuola c’è un solo insegnante per tutti i membri della classe, un tutor ha un rapporto diverso, faccia a faccia appunto.

Questo evita la dispersione delle idee durante la lezione e permette al docente di focalizzarsi su un solo studente, andando di pari passo con i tempi di quest’ultimo.

Metodo di studio ad-hoc

Assumere un tutor non è affatto semplice, in quanto per garantire una maggiore efficienza si deve creare un rapporto speciale tra l’alunno e il tutor privato.

Il tutor non deve quindi essere considerato semplicemente come qualcuno che ci aiuta nello studio, quanto una persona che ci capisce e vuole cooperare nelle difficoltà.

Affidandosi quindi al proprio tutor, si potrà stabilire un contatto che porterà l’insegnante a capire quale sia il metodo di studio più adatto allo studente.

Aiuto con i compiti a casa

Avere un insegnante privato a casa è un vantaggio da non sottovalutare, in quanto può aiutare lo studente nella risoluzione dei compiti assegnati a scuola. Infatti, invece di aspettare il giorno dopo per comunicare la non riuscita dei compiti assegnati, li si può risolvere subito con l’aiuto di una figura professionale qualificata.

Gestire bene il proprio tempo

Molti genitori non possono seguire i propri figli e accompagnarli durante lo studio a casa, per questo molti ricorrono ad un tutor.

L’assunzione di un insegnante privato infatti può aiutare lo studente a migliorare le abitudini di studio, coltivare l’auto-motivazione e tenere il passo con i prossimi test.