legge-104-siciliaDipendenti regionali che si sono fatti adottare da anziani malati pur di poter beneficiare dei permessi della legge 104 in Sicilia? La denuncia dello scandalo arriva direttamente dal Presidente della Regione, Nello Musumeci.


Che a Palermo il 40 per cento delle assenze dal posto di lavoro si registrino il lunedì, contro il 29 della media nazionale, era già emerso qualche anno fa. Così come si registrano i casi più clamorosi di abuso in nome della legge 104 in Sicilia. La denuncia arriva direttamente dal presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci.

 

Sarebbero infatti 2.350 in totale i lavoratori che nel 2016 hanno usufruito della norma del 1992 che concede permessi retribuiti a chi assiste persone anziane e malate. “E’ possibile che su 13mila dipendenti, 2.350 usufruiscano della legge 104?”, ha detto Musumeci in conferenza stampa rivolgendosi ai cronisti.

 

E quindi Musumeci lancia un’accusa pesante nei confronti dei dipendenti pubblici: in Sicilia ci sono dipendenti della Regione che si sono fatti adottare da anziani malati per potere beneficiare della legge 104 per l’assistenza.

 

Musumeci ha continuato:

 

“Faremo dei controlli e troveremo le organizzazioni sindacali dalla nostra parte: ognuno si assumerà la responsabilità delle proprie azioni, il tempo dei giochetti, delle coperture e dei ricatti reciproci è scaduto. Pubblicheremo gli elenchi: abbiamo 13.000 dipendenti ma i nostri uffici non dispongono di personale, non solo tecnico, avremo bisogno di avvocati e esperti di economia”.

 

Perché questo? La legge 104 prevede speciali congedi o permessi a favore dei lavoratori portatori di handicap grave e di coloro che li assistono uno di questi soggetti. Pertanto falsificare le carte può diventare un’occasione troppo ghiotta per non sfruttare l’occasione. Bisogna vedere, adesso quale sarà la risposta all’accusa da parte dei dipendenti chiamati in causa.

 

Ricordiamo anche che una recentissima Sentenza della Cassazione ha dato il via al licenziamento disciplinare del dipendente pubblico che, illegittimamente usufruendo di assenze retribuite dal lavoro, commette un abuso dei permessi Legge 104.