“È stata una giornata molto produttiva per la commissione Bilancio. Abbiamo ascoltato l’assessore Sartore sulle indicazioni della Corte dei Conti alla Regione Lazio in materia di bilancio, così come vuole la nuova normativa nazionale. L’esposizione è stata molto chiara: i consiglieri hanno ottenuto una visione complessiva dello stato dell’arte.”. A tirare le somme di una mattinata di lavoro della IV Commissione Bilancio, partecipazione, demanio e patrimonio, programmazione economico- finanziaria, è lo stesso suo presidente Mauro Buschini (Pd), il quale ha aggiunto: “Sono inoltre particolarmente soddisfatto per l’approvazione della norma finanziaria della legge per il contrasto della violenza di genere e del cronoprogramma della Giunta per il riordino delle società del gruppo Sviluppo Lazio. La riorganizzazione – ha concluso Buschini – sta procedendo speditamente, come il Consiglio aveva stabilito.”. Come ha ricordato nel corso dell’audizione l’assessore al Bilancio, patrimonio e demanio, Alessandra Sartore, la spending review varata dal governo Monti (dl 174/2012) ha introdotto numerosi controlli da parte della Corte dei Conti sui rendiconti e sui bilanci regionali. E nel caso della Regione Lazio il bilancio di previsione 2013, approvato lo scorso 30 aprile dopo quattro mesi di esercizio provvisorio, è stato oggetto di diverse osservazioni. Nel corso dell’audizione assessore Sartore ha illustrato gli interventi che la Giunta ha attuato in risposta ai rilievi da parte della sezione regionale per il Lazio della Corte dei Conti, contenute nella deliberazione n. 53 del 4 febbraio scorso. Conclusa l’audizione, la parola è poi passata al vicepresidente della IV commissione Simone Lupi (Pd), primo firmatario della pl 33, concernente il “Riordino delle disposizioni per contrastare la violenza contro le donne in quanto basata sul genere e per la promozione di una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze tra uomo e donna”, all’esame della V commissione in sede primaria. La commissione Bilancio ha dato parere favorevole alla norma finanziaria che, così come è stata emendata nel corso della seduta dall’assessore Sartore, prevede uno stanziamento di un milione di euro, “a decorrere dall’esercizio 2015”, l’istituzione di apposito fondo denominato “Fondo per il contrasto alla violenza contro le donne” e la possibilità di attingere in futuro ai fondi comunitari della programmazione 2014-2020, “previa verifica della coerenza con le linee di intervento in essi previste”. Qualora la legge dovesse entrare in vigore nel 2014, l’assessore Sartore ha assicurato che sarà sua cura anticipare parte dello stanziamento con un emendamento d’Aula. Via libera infine allo schema di deliberazione di Giunta n. 31, contenente il cronoprogramma e le modalità operative per il trasferimento a Sviluppo Lazio SpA dei fondi speciali affidati in gestione alle società Unionfidi Lazio SpA e Banca Impresa Lazio SpA. Si tratta di un ulteriore passaggio nell’attuazione del piano di riordino delle società regionali operanti nel settore dello sviluppo economico e imprenditoriale del Lazio.
FONTE: Agenzia Parlamentare (www.agenparl.it)