A chi non è capitato, almeno una volta nella vita, di sentir parlare o di imbattersi in un KFC?
KFC, acronimo di Kentucky Fried Chicken, è una delle più grandi catene di fast food al mondo specializzato nella produzione e nella vendita di pollo fritto.
Un’azienda che nasce negli Stati Uniti grazie alla grande volontà e determinazione del fondatore Harland Sander.
La storia di Harland Sander e di come ha creato l’impero KFC è il classico esempio di come non si deve mai smettere di inseguire i propri obiettivi, soprattutto dopo aver incassato un grandissimo numero di “no”.
Conoscere questa storia, ne siamo sicuri, ti farà venire ancora più voglia di ordinare direttamente da casa tua il pollo fritto kfc con consegna a domicilio.
La storia di Harland Sander: gli inizi
La storia di Harland Sander è la storia di un uomo che, nato in un piccolo paesino dell’Indiana nel 1890 e rimasto orfano di padre a 6 anni, è stato costretto a rimboccarsi le maniche sin dalla giovanissima età.
Il giovane Harland inizia a lavorare in una fattoria, all’età di 10 anni, per aiutare la famiglia e cambia diversi mestieri prima di arruolarsi nell’esercito e partire con destinazione Cuba per sei mesi.
Una volta rientrato negli Stati Uniti, la storia non cambia e passa da un lavoro all’altro che gli permette di avere un tetto sopra la testa fino a quando, nel pieno della Grande Depressione, riesce ad ottenere la gestione di una stazione di rifornimento.
Questa è la prima svolta nella vita di Sander che scopre di avere talento tra i fornelli e riesce ad aprire un proprio punto di ristoro, ovvero il Sanders Court Cafè.
La specialità della tavola calda era, non a caso, il pollo fritto preparato con un mix di erbe e spezie rimaste segrete finora.
Nel 1950 però succede qualcosa che destabilizza la vita di Sanders, che nel frattempo era stato insignito della carica di Colonnello per la fama raggiunta dal locale.
In seguito ad alcuni lavori autostradali, infatti, il traffico che scorreva davanti al suo punto di ristoro venne dirottato su un altro tragitto e quindi, da un momento all’altro, l’attività smise di avere clienti.
L’intuizione del Colonnello Sander
La chiusura dell’attività a cui aveva dedicato anima e corpo fu un duro colpo per Sander che, nel frattempo, era arrivato all’età di 60 anni.
Proprio in questo momento, però, ebbe l’intuizione che cambiò per sempre la sua vita e che portò all’apertura di una delle più grandi catene di fast food conosciute al mondo.
La sua intuizione fu quella di vendere in franchising l’esclusiva ricetta del suo pollo fritto ai ristoratori della zona e non solo.
L’accordo proposto da Sender era semplice: per ogni pezzo di pollo fritto venduto, a lui sarebbero toccati due nichelini.
I primi tempi furono molto difficili visto che il Colonnello Sander incontrava solo dei “no” sul proprio cammino ma, come accade spesso nei film, quando tutto sembrava ormai finito arrivò la svolta.
Dopo aver incassato un migliaio di risposte negative, Sander iniziò a trovare ristoratori disposti ad acquistare la sua ricetta e a riconoscergli due nichelini per ogni pezzo di pollo fritto venduto.
Il successo della sua ricetta di pollo fritto fu talmente clamoroso che nel 1952 nacque, nello Utah, il primo punto vendita a marchio registrato K.F.C.
Il numero di fast food K.F.C., entro la fine degli anni ‘50, divennero già 200 prima di toccare il numero di 600 (tra Stati Uniti e Canada) nel 1964.
La Pepsi Cola, negli anni ‘70, rilevò il marchio che successivamente entrò a far parte del gruppo Yum! che comprende altre catene di successo come Pizza Hut e Taco Bell.
KFC, in questo momento, è presente in circa 115 paesi e conta circa 18.000 ristoranti distribuiti in tutto il mondo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it