ispezione-ipotecariaEcco alcune informazioni, fornite dall’Agenzia delle Entrate, in merito all’ispezione ipotecaria: scopriamo di cosa si tratta nello specifico.


L’ispezione ipotecaria è una ricerca nei registri depositati presso i “Servizi di pubblicità immobiliare” dell’Agenzia delle Entrate, effettuata per individuare il proprietario di un immobile, la presenza di eventuali ipoteche, pignoramenti, ecc.

Ispezione ipotecaria: in cosa consiste?

L’ispezione ipotecaria permette, quindi, di visionare le informazioni riguardanti le tipologie di formalità presenti nella banca dati ipotecaria relativamente a un immobile, ovvero le trascrizioni, le iscrizioni e le annotazioni.

Come richiederla?

L’ispezione può riguardare ogni nominativo censito e viene richiesta presso gli uffici provinciali – Territorio con esclusione delle sedi di Trento, Bolzano, Trieste e Gorizia nelle quali vige il sistema del libro fondiario.

In alternativa è possibile utilizzare il servizio online, limitatamente alle informazioni archiviate in formato elettronico. In particolare, è possibile ispezionare telematicamente, oltre a tutte le note di trascrizione ed iscrizione e le domande di annotazione presentate dall’inizio del periodo informatizzato (data variabile da ufficio a ufficio), anche le note di trascrizione cartacee recuperate e disponibili in formato immagine.

In via sperimentale e limitatamente ad alcuni uffici, è possibile richiedere l’ispezione dei registri cartacei in modalità telematica. Risulta infatti disponibile, per gli utenti convenzionati Sister, la consultazione online delle note di trascrizione ante 1970 e dei titoli cartacei altrimenti visionabili esclusivamente recandosi in ufficio, presso il Servizio di pubblicità immobiliare territorialmente competente. Le stesse modalità possono essere utilizzate per la consultazione dei conti di repertorio delle trascrizioni a decorrere dal 24 luglio 1957. L’abilitazione alla piattaforma Sister prevede la stipula di una convenzione e il pagamento di un canone.

Con le ispezioni ipotecarie è possibile visionare informazioni riguardanti le tipologie di formalità presenti nella banca dati ipotecaria: le trascrizioni, le iscrizioni e le annotazioni.

Trascrizioni

In queste formalità, per lo più relative ad atti di trasferimento o costituzione di diritti su beni immobili, il soggetto referenziato nell’ispezione può comparire come parte “a favore” (per esempio, l’acquirente) o come parte “contro” (per esempio, il venditore). Mediante l’ispezione delle trascrizioni è possibile visionare anche quelle relative ad atti di costituzione di vincoli di vario genere (pignoramenti, sequestri, domande giudiziali).

Iscrizioni

L’ispezione delle iscrizioni consente la visione delle formalità relative alla costituzione di ipoteche su immobili derivanti, per esempio, da contratti di finanziamento.

Annotazioni

In questo caso si visionano quelle formalità che modificano precedenti trascrizioni, iscrizioni o annotazioni, come le cancellazioni di ipoteche e di pignoramenti.

A chi serve?

Conoscere la situazione di un immobile è importante per chi decide di vendere o comprare in piena consapevolezza.

A cosa serve

L’Ispezione ipotecaria serve a verificare la presenza o meno di ipoteche, vincoli o pignoramenti. Prima di fare una compravendita immobiliare, il notaio è obbligato ad effettuare un’ispezione ipotecaria, per procedere in tutta tranquillità al rogito.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it