Un contribuente ha effettuato un intervento medico in una struttura dell’Unione europea, pagando attraverso bonifici e avendo ottenuto regolare fattura. Può portare tale spesa in detrazione?
Ivan Izzo
Le spese mediche sostenute all’estero dai contribuenti italiani sono detraibili dall’Irpef alle stesse condizioni previste per quelle effettuate nel nostro Paese. La determinazione degli oneri in valuta estera va fatta in base al cambio del giorno in cui sono stati sostenuti o quello del giorno antecedente più prossimo, oppure secondo il cambio del mese in cui sono stati sostenuti (articolo 9, comma 2, del Tuir). Se la documentazione è redatta in inglese, francese, tedesco o spagnolo, la relativa traduzione può essere effettuata dallo stesso contribuente e da lui sottoscritta; se è in un’altra lingua, occorre una traduzione giurata.