Manca “l’attuazione degli indirizzi a suo tempo dati”: per il Consiglio di indirizzo e vigilanza “è evidente che una gestione del bilancio che presenti un andamento negativo del patrimonio deve essere oggetto di adeguata ed immediata attenzione”.

Il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps non ha approvato il Bilancio preventivo per il 2017, “non rinvenendo nello stesso l’attuazione degli indirizzi a suo tempo dati”. I documenti che rappresentano il Bilancio preventivo “evidenziano carenze di risposte da parte dell’Istituto su punti rilevanti (ad esempio crediti contributivi, patrimonio immobiliare) oggetto di osservazioni anche da parte del Collegio dei sindaci e da ultimo del Ministero del Lavoro, che non consentono al Civ di dare un giudizio positivo”.

L’ente rischia i conti in rosso e non è stato approvato il bilancio preventivo. Stop al bilancio di previsione 2017 per l’Inps. Il consiglio di indirizzo e di vigilanza non lo ha approvato a causa della non attuazione di tutti gli indirizzi dati in precedenza. Ci sono infatti gravi carenza, così dice il Civ che non consentono l’approvazione del bilancio.

Il Civ, al quale compete per legge l’approvazione del bilancio, ricorda di aver

“espresso da tempo inviti formali e informali agli organi di gestione a fornire tutti gli elementi utili per superare le criticità rilevate. Pur restando garantite dallo Stato le prestazioni poste a carico dell’istituto”, conclude , “è evidente che una gestione del bilancio che presenti un andamento negativo del patrimonio deve essere oggetto di adeguata ed immediata attenzione”.