Il Ministero della Giustizia e ha pubblicato il bando per il nuovo concorso per l’Ufficio del Processo: ecco cosa sapere.
Come annunciato dal Ministro della Giustizia Carlo Nordio, sono in arrivo centinaia di assunzioni, oltre alla stabilizzazione de contratti per gli attuali addetti all’Ufficio per il processo.
Come sappiamo, l’Ufficio per il Processo è un organismo interno al Ministero della Giustizia, che svolge funzioni giudiziarie e giudicanti.
Vediamo allora cosa sappiamo sul prossimo concorso.
Concorso Ufficio del Processo 2023: quali e quanti sono i posti messi a disposizione
Secondo le ultime informazioni rilasciate dal Ministro Nordio, i posti messi a disposizione saranno in tutto 11’919, con l’inserimento in servizio nell’estate del 2024.
Le assunzioni sono previste dal decreto legge 80 del 2021, per rendere più efficiente la giustizia. Le selezioni pubbliche saranno gestite dalla Commissione Interministeriale RIPAM.
Le figure ricercate sono gli addetti all’ufficio di processo, ovvero coloro che si occupano di tutte le attività collaterali al giudicare (ricerca, studio, monitoraggio, gestione del ruolo e preparazione delle bozze di provvedimenti).
L’incarico di addetto all’ufficio per il processo porta a diversi vantaggi:
- Equivale ad un anno di tirocinio professionale per l’accesso alla professione di avvocato e notaio;
- Costituisce il titolo per l’accesso al concorso di magistrato ordinario;
- Equivale ad un anno di frequenza dei corsi della scuola di specializzazione per le professioni legali, superando comunque le verifiche intermedie e le prove finali d’esame;
- Può costituire un punteggio aggiuntivo nei concorsi pubblici.
Concorso Ufficio del Processo 2023: quali saranno i requisiti richiesti
Per poter partecipare, ai candidati sarà richiesto uno dei seguenti titoli di studio:
- Laurea in Scienze dei servizi giuridici;
- Diploma di laurea di vecchio ordinamento in Giurisprudenza;
- Laurea specialistica in Giurisprudenza o in Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica;
- Laurea magistrale in Giurisprudenza.
Come per il precedente concorso, inoltre, potrebbero essere previste delle riserve di posti per i laureati in economia e commercio o in scienze politiche.
Concorso Ufficio del Processo 2023: come si svolgeranno le prove
L’iter concorsuale consisterà nella valutazione per titoli e una prova scritta unica.
La prova scritta sarà un test di 40 quesiti a risposta multipla, sulle seguenti materie:
- Diritto pubblico;
- Ordinamento giudiziario;
- Lingua inglese.
Concorso Ufficio del Processo 2023: come inviare la domanda
Per avere maggiori informazioni su come inviare la domanda, occorrerà aspettare la pubblicazione del bando sulla piattaforma inPA, alla quale accedere tramite Spid o una Pec.
Il bando dovrebbe essere pubblicato negli ultimi mesi del 2023.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it