in arrivo bonus auto 2024Sono in arrivo nuovi Bonus auto per il 2024: ecco quali sono i nuovi incentivi, a chi spettano e come richiederli.


Arriveranno presto nuovi incentivi per le auto.

Lo scorso 2 aprile, infatti, è iniziato l’iter del decreto, firmato dai Ministeri delle Imprese e del Made in Italy, dell’Economia, delle Infrastrutture e dell’Ambiente.

Il testo era approdato, all’esame della Corte dei Conti lo scorso 15 aprile e ci sono voluti trenta giorni di tempo per effettuare i controlli.
Si attende, perciò, a breve la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.

Ecco cosa sappiamo.

Bonus auto 2024: gli incentivi in arrivo

In tutto, gli incentivi ammonteranno a 950 milioni di euro e puntano a dare un vero e proprio scossone al settore automobilistico.
La gran parte dei fondi sarà destinata all’acquisto di auto elettriche e ibride plug-in.

In particolare, circa 240 milioni di euro saranno destinati all’acquisto di vetture che rientrano nella fascia di emissioni CO2 comprese tra 0 e 20g/km, con prezzo pari o inferiore a 35’000 euro (Iva esclusa).

Senza rottamazione, ci sarà un contributo di 6mila euro, nella fascia 0-20 e di 4mila euro nella fascia 21-60. Rottamando un veicolo Euro 4, si potrà beneficiare di un contributo di 9mila euro nella fascia 0-20, di 5500 euro nella fascia 21-60 e di 1500 euro nella fascia 61-135.

Ci troviamo, infatti, in un periodo cruciale per la transizione ecologica del settore automobilistico italiano, un mercato che, però, stenta a decollare nel nostro Paese.
Le immatricolazioni dei veicoli ecologici sono calate del 18,5%.

in arrivo bonus auto 2024Il contributo statale varierà a seconda del reddito, dell’eventuale presenza di un veicolo da rottamare (e di che tipo) e delle caratteristiche del mezzo che si vuole acquistare.
I Bonus auto saranno indirizzati a persone fisiche o giuridiche che intendono acquistare veicoli non inquinanti.

Le case automobilistiche, intanto, si preparano all’acquisto di oltre 100mila veicoli, di cui un quarto elettrici, per offrire sconti extra e attirare più clienti.

Nei Bonus ci sarà spazio anche per chi deciderà d’installare la modalità bifuel (Gpl o metano) sulla propria auto a benzina. Per le vetture con una classe non inferiore a Euro 4, il contributo è pari a 400 euro per il Gpl e di 800 euro per il metano.

Come richiederli

Il concessionario o il rivenditore inoltrerà la domanda sulla piattaforma Ecobonus di Invitalia e riceverà la conferma, in base alla disponibilità residua del fondo.

Il contributo sarà riconosciuto al cliente e il costruttore rimborserà al concessionario il contributo erogato e riceverà, da quest’ultimo, la documentazione per recuperare il contributo rimborsato come credito d’imposta.

In attesa del nuovo decreto, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha sospeso il servizio di prenotazione dei vecchi finanziamenti, ma sarà comunque possibile completare o annullare le prenotazioni già inserite.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it