Ecco come scegliere i pannelli per l’impianto fotovoltaico, a seconda delle esigenze. 

Gli impianti fotovoltaici sono una delle soluzioni più diffuse per tagliare i costi delle bollette energetiche e per ridurre l’impatto ambientale della propria abitazione. Ma quali sono i tipi di pannelli che si trovano in commercio e, soprattutto, quali sono le caratteristiche specifiche di ognuno di essi?

Quando si decide di dotare la propria casa di un impianto fotovoltaico, si deve prestare molta attenzione alla scelta del tipo di pannello che si andrà a installare. Se hai dubbi o se vuoi saperne di più sulle tipologie più diffuse, di seguito troverai tutte le informazioni che riguardano, in particolar modo, i pannelli monocristallini, policristallini e a film sottile.

In particolare segnaliamo che una delle regioni più quotate per l’installazione di pannelli fotovoltaici è la Sicilia. Grazie alla forte esposizione solare, ci sono delle province con una altissima resa energetica: cliccate qui per conoscere le località migliori dove installare il vostro impianto solare.

Pannelli monocristallini

I pannelli fotovoltaici monocristallini sono composti da una singola struttura cristallina pura di silicio.

La loro efficienza è solitamente superiore al 20%. Ciò significa che sono in grado di convertire una quantità maggiore di luce elettrica in energia solare rispetto ai pannelli che vedremo in seguito.
Questa caratteristica rende i pannelli monocristallini la scelta ideale quando, ad esempio, si ha poco spazio a disposizione o quando si desidera massimizzare la produzione di energia in un’area specifica.

Trattandosi di strumenti altamente performanti, i pannelli monocristallini, come emerge da questo articolo, sono solitamente tra i più costosi.

Pannelli policristallini

La prima grande differenza tra i pannelli fotovoltaici policristallini e quelli monocristallini è il processo di produzione. Per realizzare questi pannelli, infatti, il silicio viene fatto raffreddare rapidamente, formando molteplici cristalli.

Qual è l’efficienza di un pannello policristallino? L’efficienza si aggira intorno al 15-17%, dunque leggermente inferiore a quanto produce un pannello monocristallino. Il processo di produzione, però, fa in modo che risulti meno costoso. Motivo per cui, anche grazie alle detrazioni fiscali, restano una soluzione ampiamente utilizzata sia in ambito residenziale che commerciale.

Pannelli a film sottile

I pannelli a film sottile sono realizzati con una tecnologia completamente diversa dai pannelli visti finora. Il primo aspetto che cambia è il materiale. Infatti, mentre le altre due tipologie erano in silicio, i pannelli a film sottile sono composti da strati sottili di materiali semiconduttori. Tra i materiali più utilizzati ci sono, ad esempio, il tellururo di cadmio, il diseleniuro di rame-indio-gallio o il silicio amorfo.

I pannelli a film sottile, rispetto agli altri in silicio, sono apprezzati per la loro flessibilità e leggerezza, il che permette di poterli installare in contesti particolari. Per queste loro caratteristiche sono spesso integrati direttamente nei tetti o nelle facciate, soprattutto se si desidera conferire un tocco di design all’intero immobile.

L’efficienza dei pannelli a film sottile è solitamente inferiore rispetto a quella dei pannelli monocristallini e policristallini, attestandosi intorno al 10-12%. Il grande vantaggio di questi pannelli è di carattere economico che il processo di produzione è nettamente meno costoso se paragonato a quello dei pannelli cristallini.

Conclusioni

Qual è il miglior tipo di pannello fotovoltaico in commercio? Ovviamente non è possibile dare una risposta definitiva a questa domanda perché la scelta dipende strettamente dalle esigenze specifiche di chi installa l’impianto fotovoltaico.

Se, ad esempio, si dispone di poco spazio e si vuole massimizzare la produzione di energia solare, è consigliabile optare per dei pannelli monocristallini. Se invece, al contrario, si hanno grandi superfici da dedicare alla produzione di energia pulita, ci si può affidare a quelli policristallini.

Nel caso in cui ci fosse il bisogno di ricoprire superfici curve o particolari, la scelta migliore potrebbe essere rappresentata dai pannelli a film sottile.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it