illegittimo limite età concorsi pubbliciDisponibile un nuovo video dedicato ad una recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea sul limite di età nei concorsi pubblici, considerato illegittimo.


I limiti di età nei concorsi pubblici sono sempre stati una questione sulla quale si è molto dibattuto.

Per parlare di limiti di età nei concorsi pubblici, non possiamo che partire dall’art.3, comma 6 della Legge 127/1997 (la legge Bassanini). Secondo questa legge, sarebbe stato eliminato il limite anagrafico per l’iscrizione ai concorsi pubblici:

“la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, salvo deroghe dettate da regolamenti delle singole amministrazioni connesse alla natura del servizio o ad oggettive necessità dell’amministrazione”.

Il fatto che ci sia la dicitura “salvo deroghe” permette d’inserire i vincoli d’età per alcuni concorsi, come quelli relativi alle forze armate e al comparto di sicurezza.

Inizialmente la suddetta dicitura doveva fare riferimento solo ad alcuni concorsi pubblici, come quelli relativi alle forze armate, appunto, ma sempre più amministrazioni hanno fatto leva su questo “cavillo” per inserire il vincolo di età nei bandi.

Sulla questione, però, è intervenuta anche la Corte di Giustizia dell’Unione Europea con la recentissima Sentenza del 17/11/2022, che ha bocciato il limite massimo di età per partecipare ad un concorso, se le funzioni da svolgere non richiedono capacità specifiche che lo giustifichino.

Nel caso specifico, si trattava di un concorso indetto dal Ministero degli Interni per il quale si era deciso di non ammettere un candidato, per il conferimento di un posto come commissario della Polizia di Stato, poiché aveva superato il limite di età di 30 anni.

CGUE: illegittimo il limite dell’età (30 anni) nei concorsi in Italia se…

Per illustrare la questione, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video nel quale commenta tale sentenza.

Potete guardare il video nel player qui di seguito.


Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli