Quando le temperature salgono, è indispensabile l’utilizzo dell’aria condizionata in ufficio: ecco la guida dell’Inail per utilizzarla al meglio.


Per poter mantenere il benessere dei lavoratori, sul posto di lavoro, è indispensabile utilizzare l’aria condizionata, contro le temperature estreme della stagione estiva.

Ma l’utilizzo dell’aria condizionata può creare non pochi disagi e discordia tra colleghi. Ma non solo, perché può essere anche fonte di rischi per la salute dei lavoratori.

Per questo, l’Inail ha fornito un’utile guida con tutte le regole in materia di salute e sicurezza dei lavoratori, riguardo l’aria condizionata nei posti di lavoro.

Vediamola insieme.

Guida Inail aria condizionata in ufficio: le regole per un corretto utilizzo

Negli ultimi anni, complici anche le temperature sempre più alte, c’è stato un aumento dell’utilizzo dell’aria condizionata.

Gli apparecchi per la climatizzazione non scambiano aria con l’esterno, ma riescono a modificare la temperatura, riducendo l’umidità e favorendo la diffusione dell’aria interna.

Uno dei fattori più importanti, da tenere in considerazione, è sicuramente la posizione dove vengono installati i condizionatori in ufficio. Una posizione scorretta, infatti, può creare fastidiose correnti d’aria nei punti di lavoro, soprattutto se gli apparecchi vengono montati a parete.

Per questo, è importante richiedere un parere di consulenti e progettisti, in modo da posizionare gli apparecchi nella maniera corretta. Un’idea vincente è quella di installare gli apparecchi sul soffitto, per permettere una migliore miscelazione dell’aria.

Per quanto riguarda le temperature, invece, facciamo riferimento allo standard UNI EN ISO 7730, che considera diverse variabili, come la temperatura dell’aria, l’umidità, la velocità dell’aria e la radiazione dei corpi caldi.

Durante la stagione estiva, è importante mantenere una differenza di massimo 7 gradi rispetto alla temperatura esterna, in modo da garantire un comfort accettabile ed evitare sbalzi termici, tra interno ed esterno.

Altre raccomandazioni

Vediamo allora le principali raccomandazioni della guida stilata dall’Inail:

  • Installare i condizionatori al soffitto, in modo da ridurre la velocità del flusso d’aria e avere un rimescolamento migliore;
  • Se si utilizzano apparecchi a parete, valutare attentamente la posizione dell’installazione e, nel caso, spostare gli arredi e le postazioni lavorative, per evitare che i dipendenti siano colpiti direttamente dai flussi d’aria;
  • Installare i condizionatori, che presentano sensori ambientali, in posizioni che non risentano di interferenze (raggi solari, fonti di calore, etc.);
  • Informare i dipendenti su come funzionano gli apparecchi e su come impostare i parametri (come la temperatura);
  • Effettuare una manutenzione periodica degli apparecchi, come la sanificazione e il cambio dei filtri;
  • Tenere pulita e curata l’unità esterna dei condizionatori, per evitare accumuli di particolato, escrementi di uccelli, etc., che potrebbero ridurre l’efficienza dell’apparecchio.

 

Qui è possibile trovare la guida dell’Inail sull’utilizzo dell’aria condizionata in ufficio.