Il Green Pass sarà obbligatorio per i docenti e il personale ATA, dal prossimo 10 settembre. Ecco tutte le informazioni.
Il Green Pass obbligatorio per i docenti è stata una delle questioni più spinose nell’ultimo periodo, sulla quale si è discusso molto.
Sul nodo dei vaccini obbligatori a scuola si è parlato molto, fino ad arrivare alla decisione definitiva: dal primo settembre, i docenti e il personale ATA saranno obbligati a presentare il Green Pass prima di entrare.
Vediamo allora tutto quello che c’è da sapere sul Green Pass obbligatorio per i docenti.
- Green Pass obbligatorio per i docenti: le disposizioni in atto
- Green Pass obbligatorio per i docenti: cosa si rischia a non farlo
- Green Pass obbligatorio per i docenti: come avverranno i controlli
- Come si ottiene la certificazione verde o l’esenzione
- Green Pass obbligatorio per i docenti: le polemiche in atto
Green Pass obbligatorio per i docenti: le disposizioni in atto
La scuola è stata sicuramente uno dei campi che ha sofferto di più, a causa della pandemia di Covid-19. Gli studenti e gli insegnanti sono stati costretti alla didattica a distanza per mesi e, nonostante fosse l’unica soluzione possibile, non è sempre stata supportata a dovere.
In molti si sono schierati da parte della didattica in presenza, ma come evitare il propagarsi del virus?
La scuola è sicuramente un vettore importante, anche a causa del sovraffollamento delle classi, la vicinanza all’interno dell’istituto e i problemi dei trasporti, con la relativa proposta delle diverse fasce orarie.
Perciò, è stato deciso che, dal primo settembre 2021, scatterà l’obbligo per il personale scolastico di possesso e presentazione del Green Pass, per poter entrare nell’edificio scolastico.
L’obbligo sarà in vigore fino al 31 dicembre 2021, data in cui dovrebbe terminare lo stato di emergenza, istituito dal decreto legge 111 del 6 agosto 2021.
Green Pass obbligatorio per i docenti: cosa si rischia a non farlo
Per chi non vorrà sottostare all’obbligo, le sanzioni possono essere molto severe.
Le sanzioni potranno andare dai 400 ai 1000 euro, per il personale scolastico senza Green Pass.
Ma non solo: tra le conseguenze ci sarà anche la sospensione dello stipendio, dal primo giorno di assenza ingiustificata.
Proprio per questo, il Governo ha stanziato 358 milioni di euro, per far fronte alle possibili assenze dei docenti e applicare la sostituzione di tutto il personale assente, perché non in possesso del Green Pass.
I contratti verranno stipulati a partire dal quinto giorno di assenza, sia per quanto riguarda i docenti che il personale ATA.
Green Pass obbligatorio per i docenti: come avverranno i controlli
Sarà compito del dirigente scolastico verificare il possesso del Green Pass o del certificato di esenzione del personale scolastico.
Nel caso di Green Pass mancante, sarà sempre il dirigente scolastico a prendere i giusti provvedimenti e le sanzioni per il personale senza certificazione verde.
Ma la questione rimane spinosa, poiché il Garante della Privacy impedisce di creare elenchi con date di scadenza delle certificazioni verdi del personale. Il dirigente scolastico non può richiedere questa informazione e non può neanche raccoglierla su base volontaria.
Quindi, l’unica modalità possibile sarebbe proprio la verifica quotidiana del Green Pass, ma si aspettano nuove disposizioni in merito.
Come si ottiene la certificazione verde o l’esenzione
Ricordiamo che il Green Pass può essere ottenuto in vari modi.
- Dopo aver completato il ciclo vaccinale;
- Dopo aver effettuato la prima dose o il vaccino monodose da 15 giorni;
- Se si è guariti dal virus nei sei mesi precedenti;
- Se si è risultati negativi a un tampone rapido o molecolare nelle 48 ore precedenti.
Per chi non si può vaccinare, invece, è possibile ottenere l’esenzione.
L’esenzione è un certificato che dimostra l’impossibilità di sottoporsi al vaccino a causa di motivi di salute e potrà essere rilasciata solo fino al 30 settembre.
La certificazione può essere rilasciata solamente dai medici dei Servizi Vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi Sanitari Regionali o dai Medici di Medicina Generale o Pediatri di libera scelta del paziente, che operano nella campagna vaccinale.
Green Pass obbligatorio per i docenti: le polemiche in atto
Ovviamente la decisione è stata accolta da diverse polemiche.
L’obbligo, infatti, comprende solamente i docenti e il personale ATA, ma non sono gli unici ad entrare negli edifici scolastici.
Non esiste alcun obbligo vaccinale per gli studenti, ma neanche per gli educatori professionali, il personale di bar e mense e gli esperti messi sotto contratto per attività extracurricolari e corsi.
In questo modo viene applicato un doppio standard, che rende la situazione ancora più nebulosa e sensibile a polemiche.
Anche per quanto riguarda le sanzioni, la situazione è problematica: in quali casi dovranno essere applicate? Le ipotesi possono toccare sia chi non ha un Green Pass oppure chi si presenta a scuola senza certificazione verde.
Come possiamo vedere, nonostante l’ordinanza per l’obbligo di Green Pass, la situazione rimane ricca di dubbi, che speriamo verranno sciolti nei prossimi giorni e prima della riapertura delle scuole.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Quasi quasi mi dispiace di non essere lì a vedere l’inizio delle lezioni (verso mezzogiorno, dice qualche malevolo)