furto oggetti sotto l'ombrelloneÈ stata aumentata la pena per il furto di oggetti sotto l’ombrellone. Ecco tutti i dettagli con una recente sentenza. 


Furto oggetti sotto l’ombrellone: quante volte ci è capitato, in spiaggia, di lasciare incustoditi i nostri oggetti di valore (portafoglio, cellulare, chiavi) per allontanarci giusto il tempo di un tuffo? Bastano pochi secondi di distrazione e le nostre vacanze possono essere rovinate.

I più sfortunati avranno subito un furto: bastano pochi minuti e i malfattori possono rubare oggetti di valore. Risulterà, poi, molto difficile trovare il colpevole, soprattutto nelle spiagge libere, dove non ci sono telecamere o bagnini a “sorvegliare” la situazione.

Ma cosa si rischia con un furto sotto l’ombrellone? Vediamolo insieme.

Furto oggetti sotto l’ombrellone: cosa dice la legge

Il reato di furto è previsto nell’art. 624 del Codice Penale e consiste nell’impossessarsi di una cosa mobili altrui, sottraendola a chi la detiene. L’impossessamento di oggetti di valore avviene approfittandosi dell’assenza o della distrazione del malcapitato.

Chi commette un furto non aggravato rischia una reclusione da 6 mesi a 3 anni e una multa tra i 154 e i 516 euro. Inoltre, per il furto semplice è consentito l’arresto in flagranza, ovvero quando il ladro viene sorpreso nell’atto del furto.

Oltre al reato, ci possono essere delle aggravanti, sia comuni (previste nell’art. 61 del Codice Penale) che specifiche (previste nell’art. 625 del Codice Penale).

Tra le aggravanti specifiche troviamo:

  • L’uso della violenza sulle cose o fare uso di mezzi fraudolenti;
  • Il portare armi e/o narcotici, senza usarli;
  • Commettere l’atto con “destrezza”, ovvero con una speciale abilità del ladro;
  • Rubare mediante azione congiunta, con più di 3 persone o una sola che simuli la qualità di pubblico ufficiale;
  • Furto di bagagli di viaggiatori in stazioni, banchine, alberghi, etc.;
  • Furto di cose esistenti in uffici o stabilimenti pubblici o esposte “per necessità, consuetudine o per destinazione della pubblica fede”;
  • Commettere un furto su mezzi di trasporto pubblico;
  • Furto a chi sta uscendo da banche o uffici postali, dopo un prelievo.

Nei casi di furto aggravato, se sussiste una sola aggravante, la pena va da 2 a 6 anni, con una multa da 927 a 1500 euro. La pena ovviamente aumenta a seconda del numero di aggravanti che vengono riscontrate.

Furto oggetti sotto l’ombrellone: la recente sentenza

furto oggetti sotto l'ombrelloneNel caso di un furto in spiaggia, la maggior parte delle volte incorre l’aggravante della “minorata difesa”, ovvero quando il ladro approfitta delle circostanze di tempo e luogo e l’aggravante dell’”esposizione alla pubblica fede”, poiché la vittima lascia i propri oggetti incustoditi, esponendoli per necessità e consuetudine sociale.

Una recente sentenza della Cassazione (sentenza 23940) ha previsto un aggravante per il furto sotto l’ombrellone.
Il ladro era un giovane del 2002 che, insieme ad un minorenne (non imputabile), ha sottratto un portafogli, un orologio d’oro e un cellulare, abbandonati sotto l’ombrellone dalla vittima.

Il lasciare oggetti incustoditi sotto l’ombrellone è stato considerato come “un’abitudine sociale e una pratica di fatto”. In questo modo, il furto è pluriaggravato ed è stato punito con una pena più alta.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it