A Forum PA 2024 si parla di rivoluzione green e trasformazione tecnologica

In uno degli appuntamenti previsti per la tre giorni di Forum PA 2024 oggi si è parlato anche del concetto di Pubblica amministrazione sostenibile, tra rivoluzione green e trasformazione tecnologica.

Focus dell’incontro sullo stato di avanzamento delle iniziative per una PA più “verde”: dall’efficientamento energetico del patrimonio pubblico (anche nel quadro delle misure PNRR) alle iniziative per lo sviluppo di competenze in tema transizione ecologica.

Il tutto, con una domanda di fondo: in che modo la rivoluzione tecnologica in atto può supportare e abilitare il ripensamento in chiave green della nostra PA?

Ospiti dell’incontro, moderato da Laura Lapenna, Responsabile Area Formazione – FPA, sono stati:

Sabrina Alfonsi, Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti – Roma Capitale;
Ilaria Bertini, Direttrice del Dipartimento Unità Efficienza Energetica – DUEE – ENEA;
Federico Boschi, Direttore Dipartimento Energia, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica;
Stefano Giacoma, Direttore Area Commerciale Business to Government – Edison Next;
Roberto Moriondo, Direttore Generale del Comune di Novara e Componente del Consiglio Direttivo di ANDIGEL;
e Piero Pelizzaro, Responsabile Officina per la Rigenerazione dell’Immobile – Agenzia del Demanio.

A Forum PA 2024 si parla di rivoluzione green e trasformazione tecnologica

La riqualificazione energetica degli edifici pubblici e lo sviluppo di competenze specifiche nel settore della transizione ecologica sono stati al centro di questo evento dedicato agli strumenti da mettere in campo per una Pubblica Amministrazione green.

Il dibattito è stato molto proficuo e sono stati parecchi i motivi di interesse per le amministrazioni ma anche per i cittadini durante questa tavola rotonda pomeridiana.

Ci soffermiamo qui in particolare sugli interventi più vicini alla realtà dell’ente locale, vale a dire i commenti di alcune tra le cariche apicali dei Comuni di Roma Capitale e di Novara.

In particolare l’assessore di Roma Capitale Sabrina Alfonsi ha detto che: “Forse è più semplice in una realtà più piccola e più difficile in una realtà come Roma ma è quello di mettere insieme tutti i tasselli, perché non ha senso un programma sul verde se non comunica con tutto il resto, per questo bisogna sempre di più andare verso un modello di Smart City. [..] L’intelligenza artificiale oggi la vediamo soprattutto su settori dove ci può aiutare molto e anche subito…rispetto all’IA secondo me normativamente e culturalmente non siamo pronti, bidogna accelerare un processo normativo, legislativo e culturale affinché l’Intelligenza Artificiale non ci arrivi con una portata che può mettere veramente in discussione il mondo del lavoro se non è pronto. Oggi ci preoccupiamo di una cosa molto più piccola che è stata l’uso delle tecnologie rispetto ai nostri adolescenti. Certo qui immaginiamoci l’impatto della IA se non lo mettiamo dunque in relazione “con tutto il resto”.”

Interessante anche l’intervento del Direttore Generale del Comune di Novara, Roberto Moriondo, che si è soffermato molto sull’importanza del partenariato tra pubblico e privato, una forma di cooperazione tra soggetti pubblici e privati, che ha l’obiettivo di finanziare, costruire e gestire infrastrutture o fornire servizi di interesse pubblico.

Si tratta di un cambio di paradigma di rilievo che pone l’accento sulla crescente importanza di una collaborazione tra settore pubblico e privato, in grado di migliorare significativamente l’interazione tra amministrazione e cittadini. L’auspicio è che le esperienze positive, come questa, possano contribuire a superare le resistenze e le diffidenze iniziali per costruire un futuro digitale sempre più inclusivo e collaborativo.