fondo-alimentare-decreto-beni-prima-necessitaDisponibile il Decreto del MASAF e del MEF dedicato al nuovo fondo alimentare: consentirà l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.


Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, di concerto con il Ministero dell’Economia, ha infatti approvato il decreto denominato “Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022 n. 197”, e relativi allegati, registrato dalla Corte dei Conti il 4 maggio.

Scopriamo nello specifico cosa prevede questo importante testo normativo, che aiuterà molte famiglie in difficoltà economica.

Fondo alimentare: il decreto per l’acquisto di beni di prima necessità

Si tratta dei 500 milioni previsti dalla Legge di Bilancio 2023 destinati all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, a sostegno dei nuclei familiari con ISEE inferiore ai 15 mila euro all’anno.

Il Decreto definisce i criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico, individua i beni alimentari di prima necessità e la ripartizione delle carte per ciascun comune.

Il beneficio interesserà 1.300.000 nuclei familiari, distribuiti su tutto il territorio nazionale, da ripartirsi tra i Comuni in base ai due parametri della popolazione residente e della differenza tra il reddito medio delle comunità stanziate in ciascuna circoscrizione comunale e quello nazionale.

I Comuni, attingendo dalle liste messe a disposizione sul portale dell’INPS, individuano i nominativi e le residenze anagrafiche dei beneficiari e successivamente ne danno comunicazione all’INPS e ai beneficiari stessi. Il contributo viene erogato attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane, consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio.

Le carte, su cui è appostato l’importo di 382,50 euro destinato all’acquisto dei beni di prima necessità, sono nominative e sono rese operative a partire dal mese di luglio 2023.

Tutti i documenti utili

Potete consultare qui di seguito il testo del decreto e degli allegati:

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it