L’Assemblea dei Delegati ha approvato il consuntivo al 31 dicembre 2014: in leggera flessione il numero di adesioni, ma aumentano le imprese associate. In crescita del 25% rispetto al 2013 il numero di prestazioni erogate.
L’Assemblea dei Delegati di Fon.Te., eletti in rappresentanza dei lavoratori e delle aziende associate, ha approvato il 23 aprile scorso il Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014, contenente tutte le informazioni necessarie sulla situazione patrimoniale e finanziaria. Il presidente, Matteo Biancofiore, ha evidenziato che l’esercizio 2014 si è chiuso con una leggera flessione delle adesioni (195.362) rispetto al 2013 (194.506). Le nuove adesioni registrate nel corso del 2014 in realtà ammontano a 8.563 ma le uscite sono state maggiori.
Va detto, comunque, che a partire da gennaio 2015, il saldo delle adesioni è tornato positivo: al 31 marzo ammontano a 195.791. Le aziende associate, al 31 dicembre 2014, ammontano a 30.215, mentre alla chiusura dell’esercizio precedente risultavano essere 29.764. Nel corso del 2014 è aumentato del 25% sull’anno precedente il numero di prestazioni erogate. Nonostante l’entità del fenomeno e la complessità e delicatezza degli adempimenti amministrativi connessi, i limiti temporali sono stati rispettati con tempi medi di erogazione in linea con gli obiettivi prefissati.
Particolare cura è stata posta al processo di contribuzione, per dare soluzione alle anomalie presenti nelle posizioni previdenziali per omissioni contributive o per mancata comunicazione di variazioni anagrafiche. Ciò è stato realizzato attraverso un sistema di solleciti ad hoc e di funzionalità web che consentono alle aziende e/o ai soggetti che operano per loro conto di identificare con immediatezza le problematiche e di operare i necessari correttivi.
Inoltre, l’informazione fornita agli aderenti, con la Comunicazione periodica e l’apposita funzionalità web sulle omissioni contributive, ha senz’altro stimolato una maggiore attenzione verso il proprio risparmio previdenziale e contribuito, attraverso l’interazione diretta con i datori di lavoro, alla soluzione dei problemi rilevati. Sempre nel 2014 è stato introdotto il numero verde, che ha fornito un’ulteriore possibilità di comunicazione tra il Fondo ed i suoi associati.
L’attivo netto destinato alle prestazioni ha superato i 2 miliardi e 750 milioni di euro e i rendimenti delle 4 linee di investimento hanno raggiunto, nell’anno, risultati soddisfacenti. Il comparto Garantito ha fatto registrare un rendimento netto del 3,85%, contro il +3,63% del benchmark. Il comparto Bilanciato ha realizzato da parte sua un rendimento netto del 6,57%; la performance netta del comparto Crescita si è attestata a +9,38%, mentre il rendimento netto del Dinamico è stato pari a +11,29%.
Il presidente Biancofiore ha sottolineato, inoltre, che una parte del saldo della gestione amministrativa (255.858 euro) è stato attribuito ad ogni iscritto attraverso un’operazione di emissione quote nella valorizzazione di fine anno, concludendo con la comunicazione che nel corso del 2015 partirà una nuova campagna di rilevazione del grado di soddisfazione di aziende ed aderenti associati al Fondo.