flop-concorso-regione-sicilia-assunzioniSono 487 i vincitori del Concorso per lavorare alla Regione Sicilia, ma non si possono concretizzare le loro assunzioni: il flop della politica e della burocrazia.


Non poter lavorare poiché manca il personale per formalizzare la tua assunzione.

Questa è la situazione davanti alla quale si sono trovati di fronte tutti i vincitori dell’ultimo Concorso alla Regione Sicilia. Nello specifico la procedura finita nel mirino è quella degli idonei ai centri per l’impiego. 

L’ennesimo freno alla macchina delle assunzioni che, a dire la verità, non sta ricevendo la partecipazione auspicata: un recente report di Formez ha constatato un vero e proprio flop per i concorsi pubblici, col risultato di avere più posti a disposizione che candidati.

I principali flop sono attribuiti ai concorsi con posti a tempo determinato. Proprio come quello che avrebbe dovuto reclutare 2800 funzionari per le regioni del Sud Italia, che alla fine ha coperto solamente il 30% dei posti messi a disposizione.

Eppure i concorsi pubblici rimangono un’opportunità di carriera e di lavoro importante, ma non attraggono più i cittadini, come un tempo.

E, a quanto pare, in caso di vittoria non assicurano più nemmeno la certezza del posto di lavoro.

Flop Concorso Regione Sicilia: manca il personale per consentire le assunzioni

Si tratta decisamente di un caso peculiare, più unico che raro.

In sintesi, a più di cento giorni dopo la pubblicazione delle graduatorie dei vincitori della selezione per i centri per l’impiego, arriva una tegola proprio dal dipartimento alla Funzione Pubblica.

La sezione del Ministero della Pubblica Amministrazione ha infatti annunciato che non c’è abbastanza personale per smaltire le carte necessarie per l’immissione in servizio dei 487 concorsisti che hanno conquistato un posto di lavoro alla Regione. E non si è a conoscenza di una data entro la quale potrebbero essere assunti definitivamente.

E adesso, a meno che non si sblocchi l’incredibile situazione generatasi proprio nella stessa Regione, i vincitori potrebbero restare incredibilmente a bocca asciutta.

Pertanto i 487 vincitori di questo concorso sono rimasti in un limbo e adesso all’orizzonte c’è la meno simpatica tra le ipotesi: quella di intraprendere le vie legali per ottenere l’assunzione. Infatti almeno il 20 per cento degli stessi ammessi alla graduatoria è pronto alla class action per reclamare i propri diritti e ha già ascoltato diversi pareri legali.

Anche perché i candidati aspettano la chiamata da Novembre scorso: e la possibilità di essere assunti al momento non sembra affatto vicina.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it