Il temibile “Fleximan”, il giustiziere e distruttore degli autovelox diventato un’icona sui social, continua la sua crociata nel Nord Italia, superando i confini del Veneto e in diverse regioni settentrionali.
Nelle ultime settimane, infatti, si è verificata una vera e propria “strage” di autovelox, con numerosi dispositivi danneggiati da questo enigmatico personaggio, che ha conquistato il titolo di eroe tra gli utenti online.
Scopriamone dunque di più, provando a fare un po’ di cronaca ma tastando anche il polso del paese attraverso le reazioni social a questo fenomeno.
Fleximan: il misterioso distruttore di autovelox
Il vandalismo contro gli autovelox non è nuovo, ma ciò che distingue l’azione di Fleximan è la sua metodologia precisa. Utilizzando un flessibile, il misterioso individuo sega alla base il palo di supporto degli autovelox, abbattendoli con una frequenza allarmante. Inizialmente circoscritti al Veneto, i suoi attacchi si sono estesi a Piemonte e Lombardia, con decine di dispositivi (dovremmo essere arrivati a 12 in totale) abbattuti nelle ultime settimane.
Recentemente, Fleximan ha colpito a Cremona, dimostrando che la sua azione ha ormai varcato i confini regionali.
Le forze dell’ordine sono sulle sue tracce, visionando le immagini delle telecamere di sicurezza per individuare il responsabile di queste azioni. Attualmente, sono in corso indagini per scoprire l’identità di Fleximan e mettere fine alla sua ondata di vandalismo.
Le reazioni alle azioni di Fleximan sono contrastanti. Mentre alcuni lo celebrano come un difensore dei guidatori contro multe ritenute eccessive, altri, come il comandante della Municipale di Verona, Luigi Altamura, sottolineano l’importanza degli autovelox nella prevenzione degli incidenti stradali, affermando che la velocità è la terza causa di incidenti gravi in Italia.
Anche il sindaco di Val Di Zoldo (Belluno), Camillo De Pellegrin, ha manifestato la sua preoccupazione su Facebook, condannando l’azione di Fleximan e i suoi epigoni e definendo la campagna sui social che lo celebra come “assurda e pericolosissima“. Secondo De Pellegrin, danneggiare le proprietà destinate a tutelare la sicurezza stradale è una follia che non può essere giustificata.
In attesa che le autorità identifichino il misterioso “Fleximan”, la sua figura continua a dividere l’opinione pubblica, mettendo in discussione il confine tra eroismo e vandalismo nel contesto della sicurezza stradale.
I commenti alle azioni di Fleximan
Ovviamente, nonostante comunque si tratti di atti di vandalismo piuttosto seri, l’azione di Fleximan sta spopolando sul web, facendolo diventare in modo molto rapido un fenomeno di Internet.
La sua presenza è particolarmente sentita sui social, dove viene acclamato come un eroe moderno che lotta contro le multe ritenute ingiuste.
Esiste su Facebook persino un gruppo dal nome I FAN DI FLEXIMAN, che pubblica le attività del “super eroe”.
Sono molti infatti i commenti lato social sull’azione distruttrice di quest’uomo, con molti che sono basiti dalla sue azioni ma con altri che hanno iniziato a commentare in modo ironico le sue gesta. Alcun dei commenti recitano ad esempio: “Non so chi tu sia ma meriti un monumento“, “Una medaglia a questa persona“, “C’è un supereroe in Veneto“.
L’ironia del web
Ma non solo: Fleximan è anche diventato un vero e proprio meme, e in molti stanno rilanciando vignette e post satirici dedicati a tutto ciò che ha compiuto nelle ultime settimane.
Qui di seguito ve ne postiamo alcuni tra i più “gettonati”, tra cui una canzoncina dei Gemelli di Guidonia diventata virale.
I risultati del nostro sondaggio su Telegram
Per l’occasione abbiamo lanciato un sondaggio sul nostro canale Telegram su questo argomento decisamente sentito dai cittadini, collegandolo anche al discorso sulla recente proposta di abolire i limiti di 30 km/h in alcune zone delle nostre aree urbane.
Il quesito che abbiamo posto ai lettori è il seguente:
Nel nostro Paese da un lato “Fleximan”, l’uomo che distrugge gli autovelox, diventa una sorta di supereroe da emulare; dall’altro molte città portano i limiti di velocità urbani a 30kh. Cosa ne pensate?
Da questo argomento controverso si scopre che solo una piccola minoranza di lettori appoggia le gesta di Fleximan, mentre il resto dei nostri lettori preferisce le vie legali, ma la maggioranza si spacca sull’utilità di normative apposite in materia:
- I 30 km/h sono una ottima iniziativa per salvaguardare le vite di pedoni e cliclisti – 45%
- Questi provvedimenti non servono a nulla – 40%
- Io sto con Fleximan! – 15%
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Non sono assolutamente daccordo,nel renderlo un eroe,le istituzioni,pero’, si devono chiedere perche’ questo succede.Non sarebbe il caso,come fanno in altri paesi,mettere a controllare la velocita e le infrazioni,piu forze dell’ordine,in strada,qualche semaforo che diventa rosso.se si superano i limiti,aggiustare i limiti ,a volte veramente senza senso,punire seriamente chi fa formula 1 in strada,e essere clementi ,con sanzioni lievi,chi fa infrazioni di velocita’ limitate;insomma buonsenso e non “cassa”a tutti i costi!!!