finlandia paese più felice del mondoNei dati del World Happiness Report 2024 l’Italia solo 41esima dietro al Kosovo. Ma non mancano corsi di felicità sia in Finlandia che in Italia.


Il 20 marzo scorso si è celebrata la Giornata internazionale della felicità e in quell’occasione sono stati presentati i risultati dell’indagine annuale che va sotto il nome di World Happiness Report.

Per il settimo anno consecutivo la Finlandia si è riconfermata la nazione più felice al mondo aggiudicandosi il prestigioso titolo internazionale. Sul podio anche Danimarca e Islanda rispettivamente 2° e 3° nella graduatoria che vede per la prima volta uscire fuori dalla top 20 paesi come Usa e Germania.

Stando sempre al report l’Italia si posiziona soltanto al 41esimo posto dopo nazioni come il Kosovo, la Romania o la Serbia. All’ultimo posto (143°) si conferma l’Afghanistan.

finlandia paese più felice del mondoLa Finlandia è il Paese più felice del mondo: ecco lo studio

Lo studio, frutto della collaborazione tra Gallup, l’Oxford Wellbeing Research Centre e il Sustainable Development Solutions Network dell’ONU, si concentra per la prima volta sull’analisi della felicità nelle diverse fasce di età. Viene sfatato il mito secondo il quale la felicità apparterrebbe più al periodo della giovinezza rispetto alla vecchiaia. Secondo il rapporto, Norvegia, Svezia, Germania, Francia, Regno Unito e Spagna sono paesi in cui gli anziani sono oggi significativamente più felici dei giovani, mentre Portogallo e Grecia mostrano un modello opposto.

A seconda della fascia d’età degli intervistati quindi, i risultati dell’indagine e conseguentemente la classifica variano. Per gli under 30, il Paese più felice è la Lituania, seguito da Israele, Serbia, Islanda e Danimarca. La Finlandia è solo settima, l’Italia sempre 41esima. Mentre per gli over 60 il Paese più felice è la Danimarca, più della Finlandia, seconda, seguite da Norvegia, Svezia e Islanda. L’Italia guadagna qualche posizione e chiude 38esima.

Com’è stato fatto lo studio

Ma come viene misurato l’indice di felicità?

La classifica si basa sulla valutazione soggettiva degli intervistati misurata attraverso tre indicatori di benessere:

  • la valutazione della qualità della propria vita;
  • Le emozioni positive (risate, il divertimento e l’interesse);
  • Le emozioni negative (preoccupazione, la tristezza e la rabbia).

Secondo il direttore del Centro di ricerca sul benessere dell’Università di Oxford, tra i fattori chiave che contribuiscono al benessere delle persone ci sono il PIL pro capite, la distribuzione della ricchezza, il sistema di welfare, le aspettative di vita ma anche fattori come la libertà, la fiducia nelle istituzioni e l’assenza di corruzione.

finlandia paese più felice del mondoVisto il consolidato primato della Finlandia, “tutti a scuola di felicità” dai finlandesi dunque! Potrebbe sembrare una battuta invece, dopo il successo della prima Masterclass sulla Felicità lanciata nel 2023 nella regione dei laghi, la Finlandia ospiterà dal 9 al 14 giugno 2024 un gruppo di persone provenienti da tutto il mondo a cui svelerà le abilità da apprendere e mettere in pratica per essere felici ogni giorno. Un team di 5 hacker della felicità guiderà il gruppo alla scoperta di Helsinki e li introdurrà ai piccoli segreti della felicità: dalla passeggiata nel bosco alla sauna, dalla nuotata all’alimentazione sana tra convivialità e condivisione.

Si potrebbe pensare che queste masterclass finlandesi sulla felicità siano un’idea originale eppure non è così. Anche in Italia sul tema della felicità si sono mobilitate le scuole.

Esiste infatti il progetto “Le scuole della felicità”, un’iniziativa di Mariano Laudisi, docente di lettere all’Istituto comprensivo Virgilio-Salandra di Troia, che dal 2020 ad oggi ha raccolto l’adesione di una cinquantina di scuole su tutto il territorio nazionale e circa 300 docenti formati con corsi erogati da enti accreditati dal ministero dell’Istruzione.

Al centro del progetto “l’ora di felicità” in cui ogni alunno impara a conoscere meglio sé stesso e le proprie emozioni grazie a film, poesie, musica, teatro, meditazione, partecipazione a laboratori e la redazione di diari della gratitudine.

Che dire, non ci resta che confidare in queste iniziative per far risalire nella graduatoria della felicità gli italiani che, a quanto pare, ad oggi hanno poco da sorridere.


Fonte: articolo di francesca liani