finanza-personale-aumento-numero-aspiranti-investitoriTra i fenomeni più rilevanti degli ultimi anni spicca senza dubbio quello del trading online, che ha permesso a numerosi piccoli investitori di rendersi indipendenti dalla presenza degli istituti di credito.

Sebbene il 2021 si sia concluso con un andamento decisamente positivo, il 2022 è stato segnato, invece, da numerosi avvenimenti che hanno reso i mercati instabili e nervosi. Il rialzo dei tassi d’interessi deciso dalla FED e dalla Banca Centrale Europea hanno avuto un ruolo determinante, così come la significativa crescita dell’inflazione e il conflitto russo-ucraino. Proprio la guerra in Ucraina, con il conseguente blocco delle esportazioni e con il pesante aumento dei costi dell’energia, hanno reso turbolento l’anno appena trascorso.

Al di là di questa fase altalenante, non sono comunque mancate le occasioni per fare buoni investimenti. Sono le borse asiatiche, in particolare, a dimostrare ottime doti di resilienza, mentre contestualmente si sono aperte diverse nuove possibilità in mercati emergenti, come quello nord africano, legate alla necessità avvertita da diversi paesi europei (fra cui l’Italia) di trovare nuovi partner per le loro forniture energetiche. Gli utenti che si sono avvicinati da poco al mondo degli investimenti hanno a loro disposizione vari strumenti studiati appositamente per aiutare chi si approccia per la prima volta a questa attività a investire con prudenza. Un esempio in tal senso è la guida al trading semplice realizzata dagli esperti di Tradingonlineguida.com, portale specializzato nel mondo degli investimenti finanziari dove trovare contenuti, recensioni e approfondimenti sempre aggiornati.

Trading online: su cosa investire

Una delle caratteristiche del trading online maggiormente apprezzate dagli utenti è la possibilità di investire su un ampio numero di asset. Tra i più comuni rientrano le azioni, le commodities, gli ETF, le criptovalute e il mercato del Forex. Proprio quest’ultimo si è distinto, negli ultimi anni, per aver attirato numerosi investitori; creato negli anni ’70, il Forex, il cui nome sta per Foreign Exchange Market, sfrutta le fluttuazioni dei cambi monetari e attualmente ha un volume d’affari che supera i 4.000 miliardi di dollari.

Per avere la possibilità di investire su diversi prodotti finanziari è necessario affidarsi a un cosiddetto broker multi asset, avendo cura di sceglierne uno sicuro e ben recensito dagli altri utenti. Uno degli aspetti più rilevanti di cui tenere conto è, appunto, la scelta della piattaforma che si occuperà di mediare con i mercati finanziari. E’ consigliabile aprire un account solo presso operatori in possesso delle varie certificazioni internazionali, come quella emanata dalla Consob (valida per l’Italia) e quella CySEC che opera a livello europeo.

Cosa sapere prima di iniziare a fare trading online

Il trading online rappresenta l’opportunità di investire su un ampio numero di prodotti finanziari senza doversi necessariamente appoggiare all’intermediazione di una banca specializzata. Proprio l’autonomia che consente di avere, unita alla velocità con la quale si possono aprire e chiudere le operazioni e al fatto che si può fare trading praticamente ovunque e in qualunque momento, sono alcuni fra i motivi che ne hanno decretato il successo. Prima di iniziare ad investire, tuttavia, è necessario approfondire sia gli argomenti di carattere finanziario, sia i vari servizi offerti dalle piattaforme, in modo da sfruttare pienamente ogni possibilità.

Molti broker, ad esempio, offrono il conto demo gratuito ai loro sottoscrittori, ovvero un’interessante funzionalità che permette di allenarsi a fare trading senza utilizzare dei soldi reali. Questo tipo di conto, infatti, ricalca in tutto e per tutto uno reale, tuttavia al suo interno vi è depositata una cifra virtuale che può essere usata a piacimento per aprire e chiudere operazioni sui mercati finanziari.

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it