fattura-pa-elettronicaCon l’adeguamento delle specifiche tecniche, il formato è ora pronto per consentire, dal 1° gennaio 2017, la creazione e trasmissione elettronica del documento anche tra privati.

 

Al via la fatturazione elettronica per le imprese, grazie all’evoluzione del tracciato XML. Aggiornate e pubblicate sul sito www.fatturapa.gov.it, le specifiche tecniche che permetteranno, tramite lo stesso Sistema di Interscambio (Sdi), l’utilizzo della fatturazione elettronica sia verso la Pa sia tra privati, come previsto dal Dlgs 127/2015. Lo rendono noto oggi, Entrate e Agenzia per l’Italia digitale, in un comunicato stampa congiunto.

 

Il Dlgs 127/2015, infatti, ha previsto l’estensione della fatturazione elettronica, inizialmente disponibile solo per le operazioni verso le Pa, anche alle transazioni tra imprese, artigiani e professionisti, a partire dal 1° gennaio 2017.

 

Le pubbliche amministrazioni e i loro fornitori, dovranno, quindi, configurare i propri sistemi informatici per utilizzare, a partire dal prossimo 1° gennaio, esclusivamente il nuovo tracciato Xml e il relativo schema Xsd per tutte le trasmissioni di fatturazione.

 

Alla web application, raggiungibile sulla homepage del sito delle Entrate, si può accedere con le credenziali Entratel o Fisconline fornite agli utenti dei servizi telematici, nonché con la Cns (Carta nazionale servizi) e con lo Spid. Una volta effettuato l’accesso, può essere scelta l’utenza di lavoro con cui operare nel caso in cui l’utente persona fisica sia stata incaricato di svolgere gli adempimenti di fatturazione da parte di un utente persona non fisica. Le fasi successive sono quelle di generazione, trasmissione e conservazione della fattura. In particolare occorre aderire espressamente al servizio di conservazione delle fatture.