farmaco-contro-coronavirus-sperimentazioneI lavoratori nel team di Ricerca dell’Istituto Tumori Pascale di Napoli ci lavorano incessantemente. E il medico Paolo Antonio Ascierto mostra una prudente speranza.


Farmaco contro il Coronavirus in sperimentazione: ci stanno lavorando all’Istituto Tumori Pascale di Napoli già in questi giorni di lavoro incessante.

Ma non solo: anche negli Stati Uniti case farmaceutiche lavorano all’applicazione di un altro farmaco già esistente, potenzialmente utile per combattere l’epidemia.

Farmaco contro il Coronavirus in sperimentazione: a Napoli si prova con il Tocilizumab

Infatti nei giorni scorsi ha aperto i battenti la sperimentazione del Tocilizumab, un farmaco che solitamente si usa nelle terapie oncologiche per limitare gli effetti collaterali provocati da alcuni farmaci immunoterapici e che ha ricevuto il via per il test su alcuni pazienti affetti da Covid-19.

Lo aveva annunciato già nei giorni scorsi il dottor Paolo Antonio Ascierto, oncologo e ricercatore, presidente Fondazione Melanoma e direttore dell’Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Tumori Pascale di Napoli, punto di riferimento regionale per le terapie oncologiche.

Qui all’Istituto Pascale abbiamo individuato un farmaco, il tocilizumab, l’anticorpo monoclonale utilizzato per il trattamento dell’artrite reumatoide che si è rivelato realmente efficace per combattere la polmonite da Covid-19.

Ma questo è solo l’inizio, la Ricerca deve andare avanti.

Che oltretutto, in un altro post, ringrazia il lavoro formidabile del team di Ricerca:

Sono loro che con la determinazione e l’umanità di sempre continuano a prendersi cura ogni giorno dei nostri pazienti affetti da melanoma che oggi più che mai hanno bisogno di supporto e rassicurazione. Grazie a tutto il team dell’Unità di Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell’Istituto Pascale, senza di voi non sarebbe lo stesso! #graziesempre”

Dagli Stati Uniti arrivano altre buone notizie?

Inoltre un altro farmaco anti-artrite allo studio potrebbe essere utile contro il nuovo coronavirus.

Dopo le sperimentazioni avviate anche in Italia sul tocilizumab, Sanofi e Regeneron Pharmaceuticals annunciano ora di avere avviato un programma clinico. Infatti via alla valutazione del Kevzara* (sarilumab) in pazienti ricoverati in ospedale con forma grave di Covid-19.

“Emergono prove scientifiche che suggeriscono come questo medicinale rappresenti un’opzione di trattamento potenzialmente importante e questo studio fornirà dati scientifici rigorosi.”

ha dichiarato John Reed, Global Head of Research and Development di Sanofi.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it