La crisi economica che sta caratterizzando negli ultimi anni il nostro Paese, oltre a diminuire il potere d’acquisto delle famiglie, ha portato alla chiusura di molte piccole attività commerciali e non solo.
Di recente anche il noto marchio di distribuzione di elettrodomestici e prodotti tecnologici Trony ha chiuso numerosi punti vendita nella Capitale dichiarando fallimento. Ciò, oltre a lasciare a casa i dipendenti senza stipendio e senza nessuna forma di sussidio, sta creando anche ai consumatori molti problemi. Sono molti, infatti, i cittadini che, avendo acquistato prodotti presso i vari negozi dell’azienda e dovendo far riferimento a quest’ultima per far valere i propri diritti sulla garanzia e non solo, ora non sanno come comportarsi.
Lo scorso 13 febbraio il Tribunale di Roma ha decretato ufficialmente il fallimento di Edom spa, la società che detiene l’esclusiva licenza del marchio Trony. Ora tutti i beni e i conti della società sono in mano a dei curatori fallimentari: questi ultimi dovranno far rientrare creditori del loro denaro, cercare un acquirente che assorba la società per consentire la riapertura dei punti vendita e fornire informazioni ed assistenza ai consumatori. Tutti i cittadini che riscontrino problemi con i prodotti ancora in garanzia o che li abbiano lasciati in assistenza presso i punti vendita possono inoltrare le proprie rimostranze ai curatori fallimentari nominati. Per conoscere i nominativi dei curatori e i relativi contatti è possibile accedere al seguente link http://www.portalecreditori.it/procedura.php?id=194887