esplosioni-stromboliEsplosioni dallo Stromboli, dal cratere lanciati lapilli che hanno provocato incendi nell’isola. Paura tra residenti e turisti. C’è anche una vittima: un escursionista di Milazzo.


Violente esplosioni in serie e colate di lava si sono verificate dal cratere del vulcano Stromboli alle 16.45 di ieri. Una grande nuvola nera ha ricoperto il vulcano dell’isola delle Eolie. I lapilli sono stati proiettati intorno e hanno provocato incendi nei canneti e in altre zone dell’isola. I Vigili del fuoco sono al lavoro anche con i Canadair ma la presenza del denso fumo ostacola le operazioni.

Stando a quanto riferito dal comandante dei Vigili del fuoco di Messina, a causa delle esplosioni è morto un escursionista di Milazzo. Un altro è rimasto ferito. Si trovavano sul versante dello Stromboli in eruzione, a Punta Corvi.

Esplosioni Stromboli: paura anche a Ginostra

Grande paura sull’isola di Ginostra tra residenti e turisti. In particolare tra alcuni turisti si è scatenato il panico, pare che alcuni per paura si siano gettati in mare. Si è poi scatenato la corsa verso il porto per prendere l’aliscafo per abbandonare immediatamente l’isola. Un primo aliscafo della Liberty Lines è partito con 30 persone a bordo.

“Sono in contatto con il capo della Protezione civile regionale, che si è subito attivata, e costantemente aggiornato della situazione sull’isola”, afferma il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a seguito della forti esplosioni verificatesi nel pomeriggio di ieri.

 

L’istituto di Vulcanologia e geofisica di Catania parla di una delle maggiori esplosioni registrate nello Stromboli.

Lo stesso INGV ha riportato che poi in serata la situazione si è normalizzata. Ovviamente la situazione verrà tenuta sotto controllo in tempo reale.