Efficienza energetica – Decreto legislativo
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi,  del Ministro dello  Sviluppo economico, Federica Guidi, e del Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare,  Gianluca Galletti, è stato approvato uno schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica (che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE).
Il provvedimento introduce nell’ordinamento nazionale misure innovative finalizzate a promuovere l’efficienza energetica nella pubblica amministrazione, nelle imprese e nelle famiglie  secondo gli obiettivi posti dall’Unione Europea di una riduzione dei consumi di energia primaria del 20% entro il 2020.
Il target di riduzione dei consumi di energia al 2020, già fissato dalla Strategia energetica nazionale, viene oggi aggiornato con nuove misure:

  • interventi annuali di riqualificazione energetica sugli immobili della pubblica amministrazione;
  • la previsione dell’obbligo per le grandi imprese e le imprese energivore di eseguire diagnosi di efficienza energetica;
  • l’istituzione di un Fondo nazionale per l’efficienza energetica per la concessione di garanzie o l’erogazione di finanziamenti, al fine di favorire interventi di riqualificazione energetica della PA, l’efficienza energetica negli edifici residenziali e popolari e la riduzione dei consumi di energia nell’industria e nei servizi.

Sul decreto saranno acquisiti i pareri delle competenti commissioni parlamentari.

Riconoscimento e revoca dello status di rifugiato, recepimento  direttiva europea – Decreto presidenziale
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro dell’Interno,  Angelino Alfano, è stato approvato uno schema di regolamento su Decreto  del Presidente della Repubblica relativo alle procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato, a norma dell’art. 38 del decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25. Il provvedimento interviene a chiarire la portata applicativa delle norme primarie in senso conforme al diritto comunitario da cui la disciplina della protezione internazionale deriva. Si tratta del recepimento formale di provvedimenti in ordine a riconoscimento e revoca dello status di rifugiato  già in essere nel nostro Paese.
Sul regolamento saranno acquisiti i pareri della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato.

Disciplina dell’elenco dei funzionari internazionali di cittadinanza italiana – Decreto presidenziale
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro degli Affari esteri, Federica Mogherini, è stato approvato in via definitiva uno schema di decreto del Presidente della Repubblica recante disciplina delle modalità di iscrizione e di cancellazione dall’elenco dei funzionari di cittadinanza italiana dipendenti da Organizzazioni internazionali, in attuazione della legge 17 dicembre 2010, n.227. Il regolamento disciplina le modalità di iscrizione, l’aggiornamento e la cancellazione dall’elenco, nonché la pubblicità delle informazioni ivi contenute; viene inoltre disciplinata la nomina della Commissione interministeriale competente a fornire indicazioni sulle modalità di tenuta dell’elenco e, a richiesta o di propria iniziativa, proposte, indicazioni e pareri in materia di tutela e di valorizzazione delle competenze professionali dei funzionari dipendenti da organizzazioni internazionali.
Sono stati acquisiti i pareri del Garante per la protezione dei dati personali e del Consiglio di Stato.

Soppressione di quattro ambasciate e della rappresentanza permanente presso l’Unesco
Il Consiglio dei Ministri ha deliberato l’approvazione di cinque provvedimenti da emanarsi con decreto del Presidente della Repubblica che recano, in attuazione del decreto-legge n. 95 del 2012 (spending review) e della normativa di settore,  la soppressione delle Ambasciate in Tegucigalpa (Honduras), Reykjavik (Islanda), Santo Domingo (Repubblica Dominicana), Nouakchott (Mauritania), nonché la soppressione della Rappresentanza permanente presso l’UNESCO in Parigi, le cui funzioni saranno attribuite alla analoga Rappresentanza presso l’OCSE, che assumerà il nome di “Rappresentanza d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali”.

Rapporti commerciali tra Ue, Colombia e Perù- Disegno di legge
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, e del Ministro degli Affari esteri, Federica Mogherini, è stato approvato un disegno di legge recante la ratifica ed l’esecuzione dell’Accordo commerciale tra gli Stati membri dell’Unione europea e le Repubbliche di Colombia e Perù; l’Accordo, oltre a rappresentare uno strumento importante per il rafforzamento delle relazioni politico economiche bi-regionali con l’America latina, reca una clausola essenziale quale strumento di promozione dei principi democratici, dello stato di diritto e del rispetto dei diritti umaniIl disegno di legge riproduce l’analogo provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri nella riunione del 17 gennaio scorso, non presentato in Parlamento a seguito dell’insediamento del nuovo Governo.

Assunzioni a tempo indeterminato per personale ATA, docenti e amministrativi
Su proposta del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Maria Anna Madia  e del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, il Consiglio dei Ministri ha autorizzato il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, per la copertura di posti effettivamente vacanti e disponibili, le seguenti assunzioni tempo indeterminato:

  • 5.336 e 3.730 unità di personale ATA, rispettivamente, per gli anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014;
  • 4.447 unità di personale docente da destinare al sostegno di alunni con disabilità per l’anno scolastico 2013/2014;
  • 43 assistenti amministrativi, 19 coadiutori, 2 direttori ed 1 collaboratore per le esigenze delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM).

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Ripartizioni distacchi e permessi sindacali per i dirigenti della PA
Il Consiglio dei Ministri si è espresso favorevolmente affinché il Ministro per la Semplificazione e  la Pubblica Amministrazione, Maria Anna Madia, sottoscriva la nuova ipotesi di contratto collettivo nazionale quadro per la ripartizione dei distacchi e permessi alle organizzazioni sindacali rappresentative nelle aree della dirigenza della Pubblica amministrazione per il triennio 2013-2015.
L’ipotesi di contratto è stata sottoscritta dall’ARAN e dalle confederazioni e organizzazioni sindacali di categoria il 30 luglio 2013. Il Ministero dell’economia e delle Finanze ha già espresso il proprio parere favorevole così come lo ha fatto, in via preliminare, il Dipartimento della Funzione pubblica.
Il nuovo contratto collettivo permetterà una riduzione dei distacchi e dei permessi sindacali dei dirigenti, parametrando il numero agli organici attuali, fortemente ridotti nel corso degli anni rispetto al contratto collettivo nazionale risalente al biennio 2004-2005. Inoltre le prerogative delle Rsu, le rappresentanze sindacali unitarie, nell’ambito della dirigenza vengono espressamente vincolate  alla costituzione delle Rsu stesse entro il 30 giugno di quest’anno.

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Scioglimento del Comune di Battipaglia (Sa)
Su proposta del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto di scioglimento del Consiglio comunale di Battipaglia, in provincia di Salerno. L’adozione del provvedimento, in base alla normativa antimafia, si è resa necessaria all’esito di approfonditi accertamenti che hanno constatato gravi forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata.

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Il Consiglio dei Ministri, a seguito dei pareri favorevoli espressi dalle competenti Commissioni parlamentari,  ha approvato,       su proposta del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Maria Anna Madia, la nomina di Raffaele CANTONE a Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche.

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Il Consiglio dei Ministri ha nominato, su proposta del Presidente del Consiglio,  Matteo Renzi, il prof. Franco GALLO Presidente dell’Istituto dell’Enciclopedia italiana. Sulla proposta si sono favorevolmente espresse le competenti Commissioni parlamentari.

FONTE: Governo Italiano – Presidenza del Consiglio dei ministri