esami-terza-media-alunni-ammessi-insufficienzeIl decreto legislativo n. 62/2017 e il successivo DM n. 741/2017 prevedono che gli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado possano essere ammessi agli esami anche con una o più insufficienze.


 

Nel caso di alunni ammessi con una o più insufficienze, gli stessi possono essere promossi con un voto inferiore a 6/10? Prima di rispondere a tale quesito, posto in redazione da diversi nostri lettori, ricordiamo i requisiti di ammissione.

 

Ammissione all’esame di Stato

 

In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da un suo delegato, dispone l’ammissione degli studenti all’esame di Stato, in via generale, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline (voto inferiore a 6/10).  I requisiti per essere ammessi sono i seguenti:

 

  1. aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti;
  2. non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato prevista dall’articolo 4, commi 6 e 9 bis, del DPR n. 249/1998, ossia l’esclusione dallo scrutinio finale;
  3. aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall’Invalsi (il cui voto non influisce sul voto finale a conclusione dell’esame).

 

Voto di ammissione

 

Per gli alunni ammessi all’esame di Stato, in sede di scrutinio finale, il consiglio di classe attribuisce un voto di ammissione espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali.

 

Il voto di ammissione va espresso sulla base del percorso scolastico triennale effettuato da ciascuno allievo, nel rispetto dei criteri e delle modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel PTOF.

 

Il voto di ammissione può essere interiore a 6/10, qualora l’alunno sia stato ammesso anche in caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline.

 

Il voto di ammissione concorre alla determinazione del voto finale d’esame.

 

Promozione

 

Rispondiamo al quesito posto all’inizio: Nel caso di alunni ammessi con una o più insufficienze, gli stessi possono essere promossi con un voto inferiore a 6/10?

 

La risposta è negativa.

 

Sebbene, infatti, sia prevista l’ammissione con una o più insufficienze, con  voto di ammissione a 6/10, lo studente per superare l’esame deve conseguire un voto almeno pari a 6/10.

 

Così leggiamo nell’articolo 13, comma 6, del DM n. 741/17 e nell’articolo  8, comma 7, del D.lgs. n. 62/2017:

 

  • D.Lgs. 62/2017: L’esame si intende superato se il candidato consegue una votazione complessiva di almeno sei decimi
  • DM 741: L’esame di Stato si intende superato se il candidato raggiunge una votazione finale non inferiore a sei decimi

 

Per superare l’esame di Stato, dunque, a prescindere se lo studente sia stato ammesso con insufficienze o meno, è necessario conseguire una votazione almeno pari alla sufficienza (6/10).