emergenza, accoglienzaLe Regioni italiane a Bruxelles chiedono di investire i fondi Ue fuori dal patto di stabilità, per creare centri di prima accoglienza per l’emergenza migranti. Lo spiega Enzo Bianco, sindaco di Catania e capo delegazione dell’Italia al Comitato delle Regioni Ue, alla vigilia della presentazione di una risoluzione sostenuta da quasi tutte le forze dell’emiciclo, salvo i conservatori dell’Ecr.

 

I territori italiani propongono alcuni emendamenti al documento, all’esame dell’aula, dopo l’intervento di Juncker.

 

L’intenzione, spiega Bianco, è che il documento sia “anche più coraggioso” delle posizioni del Parlamento Ue. Intanto ieri, in una riunione a cui hanno partecipato tra gli altri l’ambasciatore della Rappresentanza italiana presso l’Ue Stefano Sannino ed il vicepresidente dell’Europarlamento Antonio Tajani – spiega Bianco – si è lanciata l’idea di “fare ancora più squadra come sistema Italia, portando avanti azioni congiunte e coordinando meglio le attività”, con incontri periodici di esponenti di governo, europarlamentari, rappresentanti del Comitato delle Regioni e di quelli del Comitato economico e sociale e funzionari che lavorano presso la Commissione europea, sul modello di quanto già fa l’Austria.