Il Governo ha fissato le date per le elezioni amministrative 2023: ecco quando si voterà e quali saranno i Comuni interessati.
Elezioni amministrative 2023: gli italiani saranno presto richiamati alle urne per votare. Questa volta, si tratta delle elezioni amministrative.
Durante il Consiglio dei Ministri del 23 febbraio, infatti, sono state fissate le date. Si tratta del secondo appuntamento elettorale del 2023, dopo le elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia, nelle quali hanno vinto Francesco Rocca e Attilio Fontana, i due candidati di centrodestra, ma che sono state caratterizzate anche da un forte astensionismo.
Le elezioni amministrative saranno, quindi, un test per stabilire i nuovi equilibri.
Vediamo allora quali sono le date scelte.
Elezioni amministrative 2023: date e orari delle votazioni
Il Governo ha scelto domenica 14 (dalle ore 7 alle ore 23) e lunedì 15 maggio (dalle ore 7 alle ore 15) per le prossime elezioni amministrative.
Nel caso in cui ci siano dei ballottaggi, le date scelte saranno il 28 e il 29 maggio, sempre con gli stessi orari.
Nella Regione Sicilia, invece, le date delle elezioni saranno le stesse, ma cambieranno quelle degli eventuali ballottaggi, che saranno domenica 11 e lunedì 12 giugno.
In Friuli-Venezia Giulia, invece, le elezioni amministrative saranno accorpate a quelle regionali: si voterà domenica 2 aprile (dalle ore 7 alle ore 23) e lunedì 3 aprile (dalle ore 7 alle ore 15). Gli eventuali ballottaggi sono stati fissati per domenica 16 e lunedì 17 aprile.
Elezioni amministrative 2023: quali saranno i Comuni chiamati alle urne
Le elezioni interesseranno poco meno di 800 Comuni, tra i quali troviamo 17 capoluoghi di provincia e uno di regione. Il numero potrebbe ovviamente aumentare se dovessero cadere delle Giunte, in questi mesi.
I Comuni capoluogo, chiamati a votare, saranno:
- Ancona;
- Brescia;
- Brindisi;
- Catania;
- Imperia;
- Latina;
- Massa;
- Pisa;
- Ragusa;
- Siena;
- Siracusa;
- Sondrio;
- Teramo;
- Terni;
- Trapani;
- Treviso;
- Udine;
- Vicenza.
Ricordiamo che, per poter votare, occorrerà essere in possesso di un documento d’identità in corso di validità (come carta d’identità e patente) e la tessera elettorale.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it