Sono stati pubblicati dal Ministero dell’Interno i fac-simile delle schede elettorali per le elezioni 2018.
Elezioni Politiche del 2018. Ogni elettore avrà due schede, una per il Senato (di colore giallo) ed una per la Camera (di colore rosa).
Le schede saranno suddivise in rettangoli: in quello in alto sarà riportato il nome del candidato nel collegio uninominale; sotto, i simboli dei partiti che lo sostengono ed i nomi candidati nel collegio proporzionale.
COME VOTARE
Si può esprimere il proprio voto tracciando un segno sul rettangolo contenente il nome del candidato al collegio uninominale o sul rettangolo contenente il contrassegno della lista.
E’ da considerarsi valido anche il voto espresso barrando sia il nome del candidato al collegio uninominale che il contrassegno del partito. Allo stesso modo, è valido il voto nel quale viene barrato anche la lista dei candidati al collegio proporzionale anche se, non essendo previsto il voto di preferenza, il voto non è valido per il singolo candidato ma per tutta la lista.
VOTO NULLO
Non essendo possibile effettuare il voto disgiunto, è da considerarsi quindi nullo quel voto che esprime una scelta per il candidato al collegio uninominale e una lista diversa per il collegio plurinominale. In generale, se l’indicazione del voto è contraddittoria e non chiara, il voto è nullo. La scheda che riporti un qualsiasi segno di riconoscimento è nulla.