Elenco nazionale guide turisticheSono diverse le misure introdotte dall’ultimo Consiglio dei Ministri, tra le quali troviamo l’elenco nazionale delle guide turistiche. Ecco di cosa si tratta.


Nel Consiglio dei Ministri di ieri, 17 luglio 2023, sono state introdotte diverse misure in tema turismo, come la mappatura delle concessioni balneari.

Ma arriva anche l’elenco nazionale delle guide turistiche, per dare una stretta all’abusivismo. Attualmente sono 27mila le guide turistiche abilitate nel nostro Paese (nel 2019 erano 25mila), ma è difficile valutare la percentuale di abusivismo presente nel settore.

Secondo il Ministero del Turismo, un caso emblematico è quello di Roma, poiché, su tremila guide abilitate, si possono contare circa 500 abusivi attivi, che spesso “adescano” turisti sulle piattaforme web o nelle aree di maggiore turismo, come il Colosseo o il Vaticano.

Ecco nel dettaglio le novità.

Elenco nazionale guide turistiche: ecco cosa sapere

Dopo l’approvazione di ieri del disegno di legge, da parte del Consiglio dei Ministri, saranno introdotte nuove misure per il settore turistico.

Le guide turistiche avranno finalmente un loro ordine professionale, in modo da regolamentare i “principi fondamentali” e definire “uno standard omogeneo dei livelli di prestazione per tutto il territorio nazionale”, anche per contrastare il fenomeno dell’abusivismo.

Nel disegno di legge, si prevede un esame di abilitazione nazionale, per diventare guida turistica, che sarà indetto ogni anno dal Ministero del Turismo.
L’esame consisterà in una prova scritta, una prova orale e una prova tecnico-pratica.

Sarà introdotto anche un elenco nazionale, al quale bisognerà iscriversi per poter svolgere la professione di guida turistica. Sono esclusi da quest’obbligo tutto coloro che svolgono l’attività in modo occasionale o chi è impegnato a guidare visite turistiche e gratuite presso “siti non qualificabili come istituti e luoghi della cultura aperti al pubblico”.

Le guide turistiche avranno anche un loro codice Ateco, fornito dall’Istat, per definire una specifica classificazione delle attività inerenti alla professione di guida turistica.
Potranno, poi, ottenere ulteriori specializzazioni in temi specifici e su luoghi particolari. Ovviamente, come per altre professioni, ci sarà l’obbligo di aggiornamento professionale.

Saranno previste anche multe per chi svolge l’attività turistica in modo abusivo e per chi si avvale di figure non iscritte all’elenco nazionale.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it