efficientamento energeticoParlare di efficientamento energetico vuol dire far riferimento a una serie di interventi che vengono effettuati al fine di ottimizzare il rapporto tra l’energia immessa e il rendimento dal punto di vista della produzione o dei consumi. Tali interventi possono essere realizzati sia su edifici pubblici che su edifici privati, come per esempio complessi commerciali o aziendali. In sostanza, l’efficientamento energetico consiste in un miglioramento che ha come scopo quello di garantire una distribuzione migliore dell’energia; da esso scaturisce anche un concetto innovativo di casa smart.

I benefici

Come è facile intuire, sono numerosi i benefici che possono scaturire da interventi di efficientamento energetico. Stiamo parlando, infatti, di attività che offrono l’opportunità di sfruttare in maniera ottimale le fonti energetiche, evitando che le prestazioni ne risentano, a fronte di un consumo inferiore di energia. Al tempo stesso, le spese che vengono sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica consentono di accedere a detrazioni fiscali molto convenienti. È bene comunque essere consapevoli della differenza tra efficientamento energetico e risparmio energetico, in quanto si tratta di due concetti differenti, anche se con tratti in comune. L’efficientamento energetico, in particolare, si configura sotto forma di operazioni che consistono nel selezionare le risorse e razionalizzarle al massimo al fine di ricavarne un vantaggio.

Il risparmio energetico

Gli interventi di risparmio energetico, invece, sono finalizzati a contenere i livelli di consumo attraverso una riduzione degli sprechi; al tempo stesso, si ottimizza l’uso dell’energia, così come quello delle fonti di approvvigionamento. Si fa riferimento al risparmio energetico, tra l’altro, nel momento in cui vengono messi in atto dei comportamenti virtuosi dal punto di vista energetico: si pensi per esempio all’impiego degli elettrodomestici unicamente in alcune fasce orarie. Va comunque detto che non sempre tali attività presuppongono un uso migliore delle fonti, dal momento che il principale obiettivo è rappresentato dal risparmio.

Come si attua l’efficientamento energetico

Per quel che riguarda l’efficientamento energetico, invece, la priorità è quella di individuare la migliore risorsa dal punto di vista economico, sotto il profilo dello sfruttamento energetico, in termini di rendimento e a livello di comfort. Si può affermare, allora, che l’efficientamento energetico è rappresentato da una gamma di potenziali interventi su strutture private e pubbliche che servono a mantenere la performance elevata attraverso uno sfruttamento ottimale delle risorse energetiche. L’efficienza energetica rappresenta il rapporto tra consumi e prestazioni; essa viene espressa sotto forma di classi che servono a definire i livelli di efficienza energetica relativi, per esempio, a una casa o a una determinata attività produttiva. Raggiungere il miglior efficientamento energetico è possibile se si effettuano interventi che consentono di abbassare il consumo di energia senza ridurre le prestazioni.

Le detrazioni

Per altro, in virtù dell’efficientamento energetico è possibile usufruire di agevolazioni IRES o IRPEF nel momento in cui vengono attuati specifici interventi. Per esempio, si possono ottenere le detrazioni quando si deve provvedere alla sostituzione dei vecchi climatizzatori o quando vengono comprati dei pannelli solari fotovoltaici nuovi, ma anche quando la performance dell’efficienza viene incrementata con le messe in opera di infissi, pavimentazioni o coibentazioni ad hoc.

Domotica e fotovoltaico

La detrazione viene concessa anche per l’acquisto e la posa di generatori di aria calda a condensazione, di impianti fotovoltaici, di micro-generatori installati al posto di impianti già esistenti, di pannelli solari fotovoltaici, di dispositivi di domotica, di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore che funzionano a biomasse combustibili e di dispositivi per il riscaldamento degli ambienti con controllo da remoto. Infine, sono previste detrazioni quando un impianto di climatizzazione invernale viene sostituito da un apparecchio ibrido che è formato da una caldaia a condensazione e una pompa di calore.

Classe di efficienza energetica

Le classi di efficienza energetica indicano il livello di efficienza energetica che caratterizza un veicolo, un elettrodomestico o un altro prodotto; esse, in sostanza, segnalano quanta energia viene consumata da un prodotto affinché esso possa svolgere la sua funzione comune. Per indicare la classe di efficienza energetica si fa riferimento a una scala basata sulle lettere, che va in ordine crescente di efficienza dalla G alla A. ovviamente, dispositivi a basso consumo di energia contribuiscono a limitare l’impatto ambientale e a ridurre le spese in bolletta.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it - Δ