ecotassa-marzo-2019-vantaggiEcotassa da Marzo 2019, i vantaggi e le controindicazioni di una misura che fa discutere e che influirà sugli acquisti futuri dei consumatori.


La legge di bilancio 2019 ha introdotto un nuovo meccanismo di bonus-malus, che favorirà l’acquisto di auto con emissioni ridotte e penalizzerà le auto più inquinanti. Ma chi sarà avvantaggiato e chi no?

Chi d’ora in poi deve acquistare un’autovettura deve ora valutare una serie di informazioni nuove e di opzioni inedite. Deve avere, innanzitutto, un quadro dei modelli e dei tipi di alimentazione più avvantaggiati o penalizzati a seconda delle soglie di emissione di CO2.

Ecotassa da Marzo 2019: i vantaggi

I benefici dell’ecobonus riguarderanno chi acquisterà, anche con formula leasing, veicoli fino a 70 g/km. Il beneficio sarà applicato direttamente dalle concessionarie con una riduzione del prezzo d’acquisto (potrà cumularsi con altre promozioni attive da parte della casa automobilistica).

Nello specifico oggetto di sconti saranno le auto con emissioni da 0 a 70 g/km (praticamente totalmente elettrici ibridi) con autovetture con prezzo di listino inferiore a 50mila euro; da 0 a 20 g/km, Ecobonus da 4.000 euro che diventa 6.000 se si rottama l’auto vecchia (da euro 1 a euro 4); da 21 a 70 g/km, Ecobonus da 1.550 euro che diventa 2.500 euro con la rottamazione.

Uno sconto che verrà applicato direttamente all’acquirente e che sarà condizionato alla rottamazione di una vettura ‘inquinante’

Chi sarà penalizzato?

Il malus, cioè l’ecotassa, sarà dovuto sotto forma di imposta parametrata al numero di grammi di biossido di carbonio emessi per chilometro eccedenti la soglia di 160co2 g/km. L’imposta è dovuta anche da chi immatricola in Italia un veicolo di categoria M1 già immatricolato in altro Stato. Una stangata sull’acquisto di un veicolo che potrà, come detto, arrivare a costare fino a 2.500 euro al guidatore.