economia e dirittiCon lo sviluppo dell’economia nel corso dei secoli si è evidenziata una parallela crescita della consapevolezza dei diritti individuali e collettivi. Mentre infatti lo sviluppo industriale trainava le economie occidentali e con esso la richiesta di manodopera e quindi di lavoratori, questi ultimi hanno preso coscienza e conoscenza dei diritti spettanti. Ed è proprio la conoscenza l’elemento fondamentale che consente a ciascun individuo di essere consapevole dell’importanza dell’economia e dei diritti nella vita.

E proprio per tutelare alcuni di tali diritti che lo Stato, soprattutto in Europa, tende ad intervenire nell’economia, al fine di correggerne alcuni difetti, come ad esempio le disuguaglianze, che possono accrescere gravi problematiche sociali. Le disuguaglianze sul lavoro e il ruolo dello Stato rappresentano elementi evidenti ed importanti nella vita di ciascun cittadino ed individuo e perciò conoscerne la natura, le origini e le conseguenze risulta di fondamentale necessità.

Conoscere per migliorare la propria vita

Avere delle nozioni basilari di economia risulta importante quindi per comprendere e, se possibile, prevedere l’andamento della vita di una persona e della comunità in cui vive. Tale conoscenza, realizzata attraverso la partecipazione alla vita sociale, la lettura di libri o giornali ad esempio, poi, a sua volta, porta alla consapevolezza delle proprie scelte esistenziali e professionali. Sapere il significato dei provvedimenti statali a livello di tasse o lotta alla disoccupazione, ad esempio, può aiutare alla comprensione della realtà.

Una realtà che in questi ultimi decenni si sta modificando in maniera sempre più veloce e spesso in modo complesso per taluni soggetti e cittadini. E da qui nasce pertanto la necessità della conoscenza dei propri diritti, anche e soprattutto in ambito lavorativo. Per evitare che le disuguaglianze sul lavoro presenti nel mondo pre-pandemia siano ancora più gravi nel periodo successivo a questa epidemia. E tale conoscenza ci permette di poter difendere i diritti acquisiti nei secoli e rendere migliore la vita lavorativa.

Disuguaglianze e ruolo dello Stato

Nella tutela dei diritti un sostegno importante arriva dalle iniziative e dal ruolo dello Stato nell’economia. Pensiamo, ad esempio, al diritto alla sicurezza sul luogo di lavoro e all’importanza dei controlli delle autorità in stabilimenti o cantieri e a quelle misure di sicurezza sociale, tra cui le pensioni o assegni di invalidità. Per quanto concerne poi le disuguaglianze, l’intervento dello Stato risulta fondamentale per cercare di arginare un fenomeno sempre più preoccupante.

Disuguaglianze di genere a livello salariale, disuguaglianze tra ceti sociali dovuti alle conseguenze economiche della pandemia, disuguaglianze connesse alla cittadinanza o all’etnia dei lavoratori rappresentano le emergenze a cui lo Stato deve far fronte attraverso iniziative mirate ed efficaci. E per contrastare l’accrescersi di queste disparità di trattamento e potersi tutelare negli ambienti di lavoro, cosi come in altre realtà, ecco l’importanza della conoscenza.

Come abbiamo detto, conoscenza dell’economia, del suo funzionamento e del suo impatto sulla vita di ciascun individuo o famiglia, ma anche conoscenza (e consapevolezza) dei diritti di ogni cittadino o lavoratore. Una conoscenza che si può ottenere attraverso diverse modalità e mezzi: dalla partecipazione sociale e politica alla lettura di libri e giornali o alla frequentazione di corsi o lezioni specifiche. Un’ampia scelta di opportunità alla portata di tutti ed in modo sempre più semplice e facile.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it