ecobonus-taxi-ncc-2024Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha lanciato nuovi incentivi sotto forma di ecobonus per il 2024 destinati ai titolari di licenze taxi e ai servizi di noleggio con conducente (NCC).


L’incentivo, introdotto con il DPCM del 20 maggio 2024, mira a promuovere l’adozione di veicoli a basse emissioni nel settore dei trasporti pubblici e privati.

Si tratta di un tentativo di incentivare l’adozione di veicoli meno inquinanti: gli operatori del settore sono pertanto invitati a consultare il sito ufficiale dell’Ecobonus per ulteriori dettagli e per avviare le procedure di prenotazione dei contributi.

Via libera all’ecobonus per taxi e NCC: i dettagli degli incentivi 2024

A partire dalle ore 10.00 del 17 giugno 2024, sarà possibile prenotare contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1.

I veicoli di categoria M1 sono definiti dalla normativa europea come quei veicoli a motore destinati al trasporto di persone, che hanno al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente. In altre parole, si tratta di autovetture comuni utilizzate principalmente per il trasporto privato di passeggeri. Questi veicoli possono essere sia tradizionali che elettrici o ibridi, purché rientrino nei limiti di emissioni stabiliti dalle normative vigenti per beneficiare degli incentivi ecologici.

Le prenotazioni per ottenere il contributo possono essere effettuate sul sito ufficiale dell’Ecobonus, aggiornato per l’occasione. La Circolare del 24 maggio 2024, disponibile sullo stesso sito, contiene tutte le indicazioni operative necessarie, insieme alla modulistica richiesta per la domanda di contributo.

Tra i documenti necessari figura la Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per il regime di aiuto “de minimis”, che deve essere compilata e firmata dall’acquirente e successivamente caricata dal venditore sulla piattaforma insieme agli altri moduli richiesti.

Si ricorda inoltre che il nuovo decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, ha previsto un aumento del contributo statale per l’acquisto di veicoli con basse emissioni, suddivisi nelle fasce di emissioni 0-20, 21-60 e 61-135 g CO2/Km. Il DPCM del 20 maggio 2024, precisamente nell’articolo 4, stabilisce che i titolari di licenze taxi e gli NCC possono beneficiare di un raddoppio del contributo per l’acquisto di nuovi veicoli. Questa misura è valida:

  • per chi sostituisce il proprio veicolo in uso
  • o per chi ha ottenuto nuove licenze a seguito del concorso previsto dal decreto-legge 10 agosto 2023.

Il sistema di prenotazione prevede infine controlli rigorosi per verificare la conformità dei requisiti dichiarati. Le verifiche saranno effettuate attraverso il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA), in linea con il Regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione Europea. I venditori sono tenuti a confermare le operazioni entro 270 giorni dall’inserimento della prenotazione. In caso di fruizione indebita del contributo, verranno attivate le procedure di revoca del beneficio.

Documenti utili


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it