dpcm-7-settembreNel nuovo Decreto firmato dal Premier ci sono alcune novità: scopriamo di cosa si tratta.


Firmato il DPCM 7 Settembre (testo completo in fondo alla pagina), che introduce alcune novità dulla gestione della fase attuale dell’emergenza Coronavirus.

Uno dei punti importanti è che il premier stesso ha dichiarato che l’Italia non vivrà più un nuovo lockdown generalizzato. Lockdown che sarebbe oltremodo deleterio per l’intero sistema economico nazionale

DPCM 7 Settembre: cosa introduce il testo?

In sintesi il nuovo DPCM del Governo Conte prorogherà, di fatto, i divieti fissati lo scorso 10 agosto, con qualche variazione e alcune piccole novità.

Questo nuovo Decreto ha validità fino al prossimo 30 Settembre.

Sono confermate e restano efficaci, sino alla stessa data, le disposizioni contenute nelle ordinanze del Ministro della salute 12 agosto 2020 e 16 agosto 2020.

In primo luogo, “ferma restando la ripresa delle attività dei servizi educativi e dell’attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado secondo i rispettivi calendari, le istituzioni scolastiche continuano a predisporre ogni misura utile all’avvio. Nonché al regolare svolgimento dell’anno scolastico 2020/2021,anche sulla base delle indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-COV-2.”

Per quanto riguarda poi le mascherine, rimane l’obbligo di indossarle nei luoghi al chiuso, così come all’aperto in tutte quelle circostanze nelle quali non può essere garantita la distanza di un metro tra le persone.

In materia di trasporto pubblico e le persone che possono salire sui mezzi pubblici e sugli scuolabus, si è deciso di fissare la capienza limite all’80 per cento.

Novità per quanto riguarda i rincongiumenti “esteri”: i personi con legami affettivi e sentimentali in Stati diversi potranno ricongiungersi, in quanto “è consentito l’ingresso nel territorio nazionale per raggiungere il domicilio, l’abitazione e la residenza di una persona, anche non convivente, con la quale vi sia una stabile relazione affettiva”.

Rimane, invece, vigente il tampone obbligatorio per coloro che nelle due settimane prima del ritorno in Italia siano state o abbiano attraversato Croazia, Grecia, Spagna e Malta.

Brusco stop, invece, a riapertura stadi e discoteche. Infatti rimane in vigore l’ordinanza firmata da Speranza il 16 agosto: le partite di calcio si giocheranno a porte chiuse.

A questo il link il testo del DPCM.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it