Bonus genitori separati 2024Dal 12 febbraio 2024, è possibile inviare le domande per il Bonus genitori separati: ecco di cosa si tratta.


Da oggi, 12 febbraio 2024, i cittadini potranno richiedere il Bonus genitori separati.

Si tratta di un contributo previsto a favore dei genitori separati, divorziati e/o non conviventi, come previsto dall’art.12-bis, comma 1, del decreto legge 22 marzo 2021.

Il fondo, pari a 10 milioni di euro, è finalizzato a garantire un contributo al genitore che non ha ricevuto (del tutto o in parte) l’assegno di mantenimento, nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 e il 31 marzo 2022, ovvero quando è terminato lo stato di emergenza epidemiologica.

È previsto nei casi in cui l’assegno di mantenimento non è stato erogato, è stato ridotto o è stato sospeso, a causa dell’emergenza Covid, per un periodo minimo di 90 giorni, dall’altro genitore.
Vediamo come richiederlo e come funziona.

Bonus genitori separati 2024: ecco tutto quello che c’è da sapere

Per poter accedere al Bonus, oltre ad attestare la mancata erogazione dell’assegno di mantenimento nel periodo interessato, i richiedenti dovranno avere un reddito inferiore o uguale a 8174 euro.

Il controllo dei requisiti sarà a cura del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Gli importi saranno erogati in un’unica soluzione, in misura pari all’importo versato dell’assegno di mantenimento, fino a concorrenza di 800 euro mensili, per un massimo di 12 mesi.

Le domande dovranno essere inviate tramite l’apposito servizio “Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell’erogazione dell’assegno di mantenimento”, disponibile sul portale Inps, al quale accedere tramite Spid almeno di secondo livello, CIE o CNS.

Nella domanda occorrerà inserire gli anni, nel periodo interessato dall’emergenza Covid, in cui il reddito complessivo annuo del richiedente sia stato inferiore o uguale a 8174 euro.
Inoltre, occorrerà inserire i dati relativi all’altro genitore e ai figli conviventi, nel periodo di riferimento.

La documentazione da allegare è la seguente:

  • Sentenza di separazione, provvedimenti di autorità municipale o altro che attesti il diritto all’assegno di mantenimento;
  • Attestazione della disabilità (se certificata prima del 2010, provenga da un contenzioso o sia stata rilasciata dalle Province autonome di Trento o Bolzano Alto-Adige o dalla regione Valle d’Aosta), in caso di figlio maggiorenne con disabilità.

Le domande potranno essere inviate dal 12 febbraio al 31 marzo 2024.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it