dollaro-euroMargini di crescita sotto la lente di ingrandimento degli esperti di settore. Dollaro in calo euro in crescita costante. Ma qual’è il futuro del rapporto fra euro e dollaro?


Gli analisti di settore osservano con attenzione le performance positive dell’euro sul dollaro, sottolineando tutta una serie di motivazioni.

 

Peter Rosenstreich, head of market strategy di Swissquote, è convinto che la debolezza del dollaro trovi una conferma nel  “successo riscontrato dal nuovo contratto future sul petrolio denominato in yuan cinesi. Ciò è particolarmente evidente guardando alla debolezza mostrata nei confronti delle commodity currencies”.

 

Rosenstreich, al pari di altri analisti, crede che la fase di rialzo dell’euro sul dollaro non si esaurirà a breve, anzi avrà ancora lunga vita davanti a se.

 

“Sono fiducioso sul fatto che l’Europa sia ormai avviata sulla strada della ripresa e che il rafforzamento dell’Euro contro il Dollaro (già a +3,78% da inizio anno) proseguirà proprio sulla base della debolezza strutturale della divisa americana e dell’appeal che la moneta unica esercita” sottolinea l’ head of market strategy.

 

Quanto ai margini di crescita dell’euro Swissquote ipotizza  un primo traguardo al rialzo, confermato dal rapporto Eur/Usd a 1,2470, ed un successivo step a 1,25, in tempi piuttosto brevi.

 

Ascoltando i pareri di altri analisti sono in molti a credere in posizioni ancora più ottimiste per l’Europa, con un rialzo nel rapporto euro/dollaro che potrebbe arrivare molto presto a quota 1,30.

 

Cambio  Eur/Usd: minimo storico nel 2001 massimo nel 2008

 

Il minimo storico nel cambio  Eur/Usd si era registrato nel 2001 (0,83 $) mentre il massimo nel 2008 (1,60 $).

 

La data di nascita del cambio Eur/Usd, in termini contabili,  si fa risalire al 1° gennaio 1999, giorno in cui si avvio la fase di scambio nell’ambito delle transazioni finanziarie, di fatto tre anni prima che  l’euro cominciasse ad essere utilizzato abitualmente dagli europei come moneta corrente.

 

Il dollaro soffre d’un calo evidente

 

Il dollaro al momento è la valuta che soffre maggiormente. Come detto il suo potere si è affievolito nei confronti dell’euro, ma non solo. Osservando da vicino i mercati si nota che il dollaro ha perso potere anche nei confronti dello yen.

 

I motivi della sofferenza del dollaro vanno ricercati nel rapporto conflittuale innescato da Trump, che vede una crescente tensione nei rapporti commerciali fra USA e Cina. A scatenare il conflitto  le ipotesi di posizionamento di nuovi dazi da parte degli USA nei confronti delle importazioni dalla Cina. Non sembrano essere servite a molto le prove di dialogo fra i due Paesi.

 

I mercati hanno reagito debolmente, con molta cautela e una buona dose di diffidenza, quasi non dovessero credere ad una possibile apertura e ad un dialogo costruttivo fra i due governi.

 

Forex: EUR/USD e USD/YEN su quali puntare

 

Il dollaro sta attraversando un momento di grande incertezza e il mercato valutario riversa sulla moneta grande attenzione. L’interrogativo che si pongono analisti, broker e chi si occupa di trading è su quale valuta è conveniente puntare? EUR/USD o USD/YEN? La risposta non è per nulla facile, le tesi sono diverse e le valute sono osservate speciali.