ddl-concorrenzaIl DDL sulla Concorrenza è ufficialmente legge: ecco quali sono le principali novità con l’approvazione del nuovo testo sulla concorrenza.


 

  • Farmacie: una svolta storica, perché con l’approvazione del DdL concorrenza per la prima volta viene consentito alle società di capitali di gestirle. Le società di capitali potranno controllare le farmacie non superando il tetto del 20% su base regionale. Fino ad oggi le farmacie potevano essere gestite soltanto da farmacisti, a livello individuale o in società tra iscritti all’albo.

 

  • Avvocati e Notai: potranno esercitare la professione forense in forma societaria le società di persone, capitali o cooperative iscritte nella sezione speciale dell’albo tenuto dall’ordine territoriale in cui ha sede la società; almeno due terzi del capitale sociale dovrà essere detenuto da soci avvocati iscritti all’albo. Aumenta il numero di notai, che potranno essere uno ogni cinquemila abitanti mentre fino ad oggi la legge prevedeva un notaio ogni settemila abitanti.

 

  • Albergatori: cancellato l’obbligo di parity rateche, fino ad oggi, impediva agli alberghi di offrire tramite i propri canali di comunicazione, offerte con condizioni più vantaggiose rispetto a quelle previste sui portali di prenotazione online, come Boking.

 

  • Uber, inizia la strada della regolamentazione, che dovrà arrivare ad una conclusione entro un anno dall’entrata in vigore del DdL concorrenza, con la pubblicazione di un decreto legislativo che disciplini le regole per gli autoservizi pubblici non di linea, come appunto Uber e gli Ncc.

 

  • Dentisti: l’esercizio dell’attività odontoiatrica è consentito esclusivamente a soggetti in possesso dei titoli abilitanti, che prestano la propria attività come liberi professionisti. L’esercizio dell’attività odontoiatrica è consentito alle società operanti nel settore odontoiatrico le cui strutture siano dotate di un direttore sanitario iscritto all’albo degli odontoiatri e all’interno delle quali le prestazioni siano erogate dai soggetti in possesso dei titoli abilitanti.

 

  • Rc auto: il DdL concorrenza introduce sconti sull’assicurazioneper i contribuenti che installano la scatola neranella propria auto, con la possibilità di collocazione in auto di un dispositivo che impedisce l’accensione del motore al conducente che ha superato i limiti alcolemici. Il Governo dovrà emanare un apposito decreto entro un anno. Inoltre, per i più virtuosi alla guida che risiedono in zone ad alto tasso di incidenti sono previste tariffe più convenienti.

 

  • Telemarketing e call center dei servizi bancari: importanti novità sia sul piano promozionale che sul fronte dei call center dei servizi bancaridediti all’assistenza dei consumatori. Per quanto riguarda le attività di telemarketing, i call center non saranno più obbligati a dichiarare chi è soggetto per il quale avviene la chiamata, che si tratta di una telefonata a natura commerciale ed è abolito l’obbligo di proseguire la chiamata soltanto in presenza di assenso del destinatario. Per quanto riguarda i servizi di assistenza delle banche, il DdL concorrenza ha importo l’obbligo di non imporre tariffe superiori a quella ordinaria urbana.

 

  • Contratti telefonici e pay tv: costi di rescissione chiari, fin dalla stipula del contratto e sia che si tratti di abbonamenti di telefonia che di televisioni a pagamento. Diventa obbligatorio informare i clienti sulle spese necessarie per cambiare operatoree le operazioni dovranno poter essere svolte anche in via telematica. I contratti non potranno inoltre essere superiori ai 24 mesi.

 

  • Luce e gas, addio al mercato tutelato dal 1° luglio 2018 e possibilità di pagare a rate le bollette troppo elevate causate da ritardi o disguidi con il fornitore. Il DdL concorrenza approvato al Senato cancella l’asta delle forniture elettriche per gli utenti che non avranno scelto il nuovo operatore alla scadenza del mercato a maggior tutela.