voli disagi estateSarà un’estate di fuoco per chi viaggerà in aereo, a causa di diversi disagi che interesseranno i voli, soprattutto i low cost. Ecco cosa sappiamo.


Disagi voli estate: dopo due anni di viaggi bloccati o limitati, a causa della pandemia di Covid-19, il 2022 sarebbe dovuto essere l’anno della rinascita e della ripartenza.

In molti hanno deciso di tornare a fare vacanze all’estero e di viaggiare in aereo, ma le condizioni attuali stanno complicando la situazione.
Già dall’inizio di giugno, sono stati centinaia (se non migliaia) i voli cancellati, soprattutto per quanto riguarda le compagnie aeree low cost.

Quindi cosa ci aspetterà quest’estate? Vediamolo insieme.

Disagi voli estate: lo sciopero del 17 luglio

Il 17 luglio ci sarà un nuovo sciopero di alcune compagnie aeree. Le compagnie interessate saranno:

  • Ryanair;
  • Easyjet;
  • Volotea;
  • Malta Air;
  • Crewlink.

Lo sciopero durerà quattro ore e interesserà piloti e assistenti di volo. La fascia dello sciopero dovrebbe essere dalle 14 alle 18, garantendo i voli dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21.
Domenica 17 luglio sciopereranno anche i controllori di volo dell’Enav in diversi aeroporti italiani, che interesserà anche il centro di controllo aereo di Milano.

Disagi voli estate: i problemi nei principali aeroporti

voli disagi estateI disagi, però, non sono solamente legati agli scioperi.
I principali aeroporti europei, tra i quali c’è Heathrow, stanno avendo diverse problematiche, a causa dell’elevato transito di passeggeri.

È proprio l’aeroporto di Heathrow a dichiarare che limiterà il numero di passeggeri in partenza a 100mila al giorno. In questo modo, si eliminerebbero le code, i ritardi dei bagagli e le cancellazioni.

Heathrow è lo scalo più trafficato della Gran Bretagna e uno dei maggiori d’Europa. Per far fronte alla grande domanda di passeggeri, che hanno deciso di viaggiare dopo la pandemia, si è deciso d’introdurre un limite per la capacità dell’aeroporto.

L’amministratore delegato John Holland-Kaye ha dichiarato:

“Alcune compagnie aeree hanno intrapreso azioni significative, ma altre no, e riteniamo che siano necessarie ulteriori azioni per garantire ai passeggeri un viaggio sicuro e affidabile”.

La decisione di Heathrow ha portato ad uno scontro con la Iata (International Air Transport Association), che ha criticato l’aeroporto per aver sottovalutato l’entità della ripresa dopo la pandemia, concentrandosi sul profitto, a spese delle compagnie aeree.

Sono diverse le compagnie che stanno cancellando migliaia di voli per i mesi di luglio e agosto: Lufthansa, una delle principali compagnie di volo tedesche, ha già annunciato la disdetta di oltre 3000 voli fra luglio e agosto.

Disagi voli estate: le proteste dei consumatori

In un panorama così acceso, i consumatori stanno iniziando a protestare, sia per i numerosi scioperi (in primis quello del 17, che si svolge durante il primo grande esodo estivo) e sia per le continue cancellazioni e i continui ritardi, soprattutto con le compagnie low cost.

In caso di ritardi o cancellazioni, i viaggiatori potranno agire contro le compagnie aeree, richiedendo risarcimenti fino a 5mila euro, così confermato dal Codacons, che ha offerto assistenza legale a tutti i consumatori coinvolti.

Il Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimo Dona, ha inoltre specificato che

“i viaggiatori hanno diritti non solo ad assistenza, rimborso e riprenotazione, ma anche alla compensazione pecuniaria, non essendo stati informati della cancellazione del volo con almeno due settimane di preavviso”.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it