Ecco il commento, in un video del dottor Simone Chiarelli, sulla delega al Governo per la riforma del Codice dei Contratti Pubblici.
Nel video commento si parla del recente disegno di legge delega che riformerà il settore entro l’estate 2022.
Il “Nuovo Codice dei contratti pubblici” dovrebbe pertanto entrare in vigore il prossimo anno a distanza di 6 anni dall’entrata in vigore del Decreto legislativo 28 aprile 2016, n. 50.
In breve, il disegno di legge delega dovrà rispettare quanto previsto nel PNRR e contenere i principi e criteri direttivi nello stesso individuati tra i quali:
- riduzione e razionalizzazione delle norme in materia di appalti pubblici e concessioni
- recepimento delle direttive europee
- previsione di specifiche tecniche relative alle gare da espletare, soprattutto in relazione a beni e strumenti informatici e componenti tecnologici
- riduzione degli oneri documentali ed economici a carico dei soggetti partecipanti alle procedure di evidenza pubblica
- individuazione espressa dei casi nei quali è possibile ricorrere alla procedura negoziata senza precedente pubblicazione di un bando di gara
- previsione di misure volte a garantire la sostenibilità energetica e ambientale e la tutela della salute e del lavoro nell’affidamento dei contratti
- revisione della disciplina dell’appalto integrato, con riduzione dei divieti
- revisione della disciplina del subappalto
- tendenziale divieto di clausole di proroga e di rinnovo automatico nei contratti di concessione
- rafforzamento degli strumenti di risoluzione delle controversie alternativi alle azioni dinanzi al giudice.
Delega al Governo per la riforma del Codice dei Contratti Pubblici: il commento
Il Dottor Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video per poter chiarire la vicenda e mettere in luce gli elementi più importanti.
Qui di seguito potete consultare il video completo con la spiegazione del dottor Simone Chiarelli.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli