Il Decreto Aiuti Quater ha ricevuto l’approvazione definitiva per la sua conversione in legge: ecco quali sono tutte le novità.
Il dl 176/2022, cosiddetto Aiuti quater, ha ricevuto l’approvazione definitiva alla Camera con 164 sì, 127 no e 3 astenuti: successivamente è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale la conversione della legge.
Si ricorda che il decreto prevede uno stanziamento di nuovi fondi provenienti dall’extragettito fiscale, così da poter finanziare le nuove misure contro il caro-energia.
Il Decreto Aiuti Quater è legge: ecco tutte le novità
Scopriamo dunque quali sono tutte le novità introdotte dal testo appena convertito in legge.
Tra le numerose integrazioni e correzioni introdotte in prima lettura dal Senato e confermate dalla Camera figurano le novità per le cessione dei crediti di imposta legati ai bonus edilizi e la proroga dei termini per la compensazione dei crediti per la compensazione dei crediti di imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas relativi al terzo e al quarto trimestre del 2022.
Proroga crediti d’imposta
Spostato in avanti di tre mesi, dal 30 giugno al 30 settembre 2023, il termine ultimo per l’utilizzo dei bonus energetici riconosciuti alle imprese per gli acquisti di energia elettrica e di gas naturale effettuati nel mese di dicembre 2022: i crediti d’imposta, anche se sono stati oggetto di cessione, dovranno essere “spesi” in compensazione entro quella data. Ugualmente posticipato al 30 settembre 2023 il termine per l’utilizzo dei crediti dei periodi precedenti.
Posticipato di tre mesi, dal 31 marzo al 30 giugno 2023, il termine entro cui è utilizzabile in compensazione tramite modello F24 il credito d’imposta del 20% – anche se è stato oggetto di cessione – spettante alle imprese esercenti attività agricola e della pesca, nonché a quelle esercenti l’attività agromeccanica.
Spostato in avanti di un mese, dal 16 febbraio al 16 marzo 2023 il termine entro il quale i beneficiari dell’agevolazione, a pena di decadenza dal diritto alla fruizione del bonus non ancora utilizzato, devono riferire all’Agenzia delle entrate, tramite apposita comunicazione, l’importo del credito maturato nell’esercizio 2022.
Superbonus
Rispetto all’approvazione in prima lettura ci sono novità anche sul Superbonus 90%.
Soppresso, in particolare, il termine del 25 novembre per la presentazione delle Cilas ed è stato alzato da due a tre il numero delle cessioni dei crediti d’imposta a favore di soggetti qualificati per i crediti derivanti da operazioni di sconto in fattura o cessione del credito.
Inoltre, per venire incontro alle esigenze di liquidità delle imprese che operano nel settore dell’edilizia prevista la possibilità di Sace di concedere garanzie a banche e altre istituzioni finanziarie per finanziamenti-ponte.
Trasporto pubblico locale
Assegnati ulteriori 320 milioni di euro al fondo istituito dal “decreto Aiuti bis” (articolo 9, comma 1, Dl 115/2022) per riconoscere un contributo agli esercenti servizi di trasporto pubblico locale e regionale su strada, lacuale, marittimo o ferroviario a fronte degli eccezionali aumenti dei prezzi dell’energia elettrica e del carburante dovuti alla crisi internazionale.
Settore Cinematografico
Nell’ambito della disciplina del cinema e dell’audiovisivo, cambia la norma che regola il regime di cedibilità dei tax credit nel settore cinematografico, allo scopo di circoscrivere la responsabilità dei cessionari: questi rispondono solo per l’eventuale utilizzo del credito d’imposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto all’importo ricevuto.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it