L’Inps ha illustrato con la circolare n. 45 del 28 marzo 2014 tutte le modalità di rilascio
del CUD 2014, già disponibile dalla fine dello scorso mese di febbraio sul sito
istituzionale dell’Istituto, www.inps.it.
Anche quest’anno, infatti, l’Inps ha reso disponibile, entro i termini fissati dalle norme,
la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione ed assimilati (CUD) in
modalità telematica, in applicazione di quanto stabilito dalla legge di stabilità 2013, e
cioè che le pubbliche amministrazioni debbano utilizzare il canale telematico per l’invio
di comunicazioni e certificazioni al cittadino allo scopo di abbattere tempi e costi di
consegna. Ad oggi, sono stati rilasciati circa 5,7 milioni di CUD 2014 tra cittadini, sedi
Inps, intermediari ecc.
Nel 2013, oltre il 70% dei CUD (16, 7 milioni su un totale di 23,5 milioni) sono stati
rilasciati attraverso gli intermediari autorizzati, in particolare CAF e Patronati, ovvero gli
stessi soggetti cui in genere i cittadini si rivolgono per compilare la dichiarazione dei
redditi. L’utilizzo del canale telematico per la distribuzione dei CUD ha permesso di
risparmiare 50 milioni di euro.
Il CUD può essere visualizzato e stampato dal sito istituzionale seguendo il percorso:
“Servizi al cittadino”>inserimento codice identificativo PIN > “Fascicolo previdenziale
per il cittadino”.
Chi non è ancora in possesso del PIN può richiederlo:
direttamente online sul sito istituzionale – sezione Servizi/PIN online;
tramite Contact Center al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero
06164164 da cellulare, a pagamento secondo le tariffe applicate dal proprio
gestore telefonico;
presso le Agenzie territoriali dell’Inps.
Peraltro, per tutto il periodo della durata della campagna CUD, si potrà accedere al
servizio dalla Home page del sito, cliccando sull’apposito banner.
Ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, noto
all’Istituto, il CUD è automaticamente recapitato alla corrispondente casella PEC. Si
ricorda che tutti i cittadini possono ottenere gratuitamente l’attribuzione di una casella
di posta certificata attraverso i servizi disponibili sul sito www.postacertificata.gov.it.

I cittadini che hanno comunicato un indirizzo di posta elettronica quando hanno
richiesto il PIN sono stati avvertiti a questo indirizzo delle disponibilità online del CUD.

Per coloro che ne fanno richiesta è , comunque, possibile ottenere il CUD in
formato cartaceo attraverso uno dei seguenti canali.

Sportelli presso le Strutture dell’Istituto: in tutte le strutture territoriali
dell’Inps almeno uno sportello è dedicato al rilascio del CUD cartaceo.
Postazioni Informatiche self service: gli utenti in possesso del PIN possono
stampare i certificati reddituali utilizzando le postazioni self service istituite
presso tutte le strutture territoriali, ricorrendo – se necessario – all’aiuto del
personale di supporto.

Posta elettronica certificata: nel caso in cui la disponibilità dell’indirizzo PEC
sia ottenuta successivamente all’invio generalizzato del CUD da parte
dell’Istituto, si può fare richiesta di ricevere il certificato reddituale sulla propria
casella di posta certificata scrivendo al seguente indirizzo:
richiestaCUD@postacert.inps.gov.it.

Centri di assistenza fiscale, Patronati, Professionisti abilitati
all’assistenza fiscale: per ottenere il CUD i cittadini possono rivolgersi e dare
mandato ad un Centro di assistenza fiscale (CAF), ad un Patronato o a un
Professionista abilitato all’assistenza fiscale o alla presentazione delle
dichiarazioni reddituali in via telematica, in possesso di PIN e di certificato
Entratel personale in corso di validità. In questo caso la visualizzazione del
CUD è subordinata all’esistenza di una specifica delega o mandato di assistenza
del cittadino.

Comuni e altre Pubbliche Amministrazioni abilitate: è possibile ottenere il
CUD anche presso i Comuni e le Pubbliche Amministrazioni che abbiano
sottoscritto un protocollo con l’Istituto per l’attivazione di un punto cliente di
servizio. Anche in questo caso la visualizzazione del CUD è subordinata
all’esistenza di una specifica delega del cittadino.

Uffici postali: è possibile ottenere il CUD anche presso lo “Sportello Amico”
degli Uffici postali aderenti al progetto “Reti Amiche”. Per questo servizio Poste
Italiane prevede il pagamento di una somma pari ad euro 2,70 più IVA.

Sportello mobile per utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di
accompagnamento, speciale o di comunicazione: per alcune categorie di
utenti particolarmente disagiati ed impossibilitati ad avvalersi dei canali fisici e
telematici l’Inps ha attivato presso tutte le strutture territoriali uno “Sportello
mobile”. Si tratta di un servizio dedicato al rilascio con modalità agevolate di
alcuni prodotti istituzionali. Gli utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di
accompagnamento, speciale o di comunicazione, in possesso del codice persnale,
possono richiedere telefonicamente, all’operatore dello Sportello Mobile della
propria sede Inps l’invio a domicilio del certificato reddituale.

Pensionati residenti all’estero: I pensionati residenti all’estero possono
richiedere il CUD contattando direttamente i seguenti numeri telefonici dedicati:
06.59054403 – 06.59053661 – 06.59055702, attivi dalle 8,00 alle 19,00 (ora
italiana) e fornendo i propri dati anagrafici e il codice fiscale.

Spedizione CUD a domicilio: l’Inps garantisce, comunque, l’invio del CUD a
domicilio ai cittadini che ne facciano specifica richiesta attraverso il Contact
Center. Per venire incontro alle esigenze di tutti coloro che non sono in possesso
delle competenze e delle risorse necessarie all’utilizzo del canale telematico è
stato attivato il numero verde 800.43.43.20 dedicato alla richiesta di spedizione
del CUD al proprio domicilio, che si aggiunge al tradizionale numero verde
803.164. Il numero è gratuito per le chiamate da rete fissa e non è abilitato alle
chiamate da telefoni cellulari, per i quali è invece disponibile il numero
06.164.164, a pagamento in base al proprio piano tariffario.

Rilascio del CUD a chi non è titolare: il CUD può essere rilasciato anche a
persona diversa dal titolare che deve esibire il proprio documento identificativo,
la delega e la fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato. Il CUD
può essere richiesto anche dagli eredi del titolare. Se il delegato invia la richiesta
tramite la propria posta elettronica certificata può non allegare il proprio
documento di riconoscimento.

FONTE: Inps

cud 2014