Creare un curriculum vitae: un’azione che spesso dobbiamo necessariamente compiere. Grazie al web adesso possiamo sfruttare al meglio il nostro CV, evidenziando in maniera efficace le nostre competenze tecniche e le abilità personali. Ecco come.
Che cos’è un curriculum vitae? Il curriculum vitae, talvolta abbreviato in CV, è un documento redatto al fine di presentare la situazione personale, scolastica e lavorativa di un soggetto.
Quale struttura?
Il curriculum vitae, nella maggior parte dei casi, ha una struttura standard, tesa a rendere visibili le nostre informazioni in maniera chiara e ordinata a chi lo dovrà valutare.
Secondo un modello di curriculum standard in generale le informazioni sono disposte nel seguente modo:
- Dati personali
- Esperienze lavorative
- Istruzione e formazione
- Capacità e competenze personali, relazionali, organizzative, tecniche, artistiche
- Brevetti e pubblicazioni
- Ulteriori informazioni e allegati.
Ma tutto questo basta a garantirci l’attenzione del nostro interlocutore? La risposta è negativa.
Questo perché è necessario non cadere nell’errore di redigere un CV banale e scialbo: piuttosto è bene incuriosire con le proprie idee per stimolare l’addetto alle risorse umane nel concederci un colloquio.
La creazione di un Curriculum Vitae
Può fare la differenza, tra un CV e l’altro, mettere ben in evidenza e indicare nel proprio Curriculum le proprie competenze tecniche, dette hard skills, e le proprie caratteristiche e le abilità personali, denominate invece soft skills.
Ma non sempre è semplice barcamenarsi in questa pletora di dati da gestire, e a volte un aiuto nella composizione del proprio CV è ben più che gradito.
Per questo il web è un valido alleato per aiutarci nella stesura del nostro CV, e in rete si possono anche trovare validi strumenti di aiuto per la creazione di Curriculum Vitae.
In questo articolo ci proponiamo di redigere, rispettando queste premesse, un supporto per coloro che di fronte alla stesura del proprio CV incontrano difficoltà e hanno bisogno di alcune delucidazioni.
Alcuni consigli per un CV perfetto
Se abbiamo ben chiari quali sono i nostri obiettivi, possono bastare anche pochi minuti per redigere un curriculum che sia invitante e possa suscitare l’interesse dei potenziali datori di lavoro.
In primo luogo, è necessario tenere bene a mente i seguenti dettami:
- Incanalare nel modo corretto la propria descrizione di sé a livello professionale
- Redigere senza errori il testo da inserire (non troppo lungo né troppo breve)
- Ottimizzare l’armonizzazione della disposizione delle informazioni nella pagina/e del CV.
Questo perché non dobbiamo mai dimenticare che un Curriculum Vitae deve essere accattivante, leggibile immediatamente e stimolante per il datore di lavoro: in caso contrario esso potrebbe essere tempestivamente cestinato.
Quali sono i dati veramente importanti?
A questo punto inizia il labor limae sugli elementi davvero importanti da inserire nel proprio curriculum vitae.
Dobbiamo, in primo luogo, fare una cernita e capire quali siano i dati veramente importanti da inserire per svecchiare il proprio CV attuale.
Particolarmente importante per questo è modellarlo sulle esigenze della singola persona che lo leggerà, creandone quindi uno diverso per ogni offerta di lavoro per cui ci si vuole candidare.
Nello specifico occorre mettere in risalto:
- Studi
- Competenze lavorative
- Competenze extracurriculari
- Altri elementi che possono motivare alla scelta della nostra candidatura.
Tutte queste informazioni, se inserite con contezza e precisione, rappresentano per il Curriculum un Input decisivo: possono infatti, fare la differenza durante l’esame delle candidature da parte dell’addetto alle risorse umane.
La veste grafica è importante
Last but not least, è di fondamentale importanza far sì che l’armonia delle informazioni contenute nel proprio curriculum vitae sia impeccabile.
Pertanto, per l’assunto che anche l’occhio vale la sua parte, anche il modo in cui graficamente impagineremo il nostro CV riveste grande importanza.
Conviene partire da un Template già preimpostato? Si e no: poiché alcuni modelli preimpostati sono davvero gradevoli alla vista e funzionali ai nostri scopi.
Tuttavia, soprattutto se il vostro lavoro richiede una certa dose di creatività, è di vitale importanza organizzare graficamente il contenuto in un layout ben strutturato per facilitare la leggibilità: in un colpo d’occhio il lettore dovrà capire dove guardare per capire le vostre skill, le esperienze lavorative, le referenze.
Si dovrà dunque scegliere un modello che si adatti al proprio carattere e stile.
Più il CV è “invitante” maggiori chance di ottenere risultati ci saranno.
Conclusioni
Creare un curriculum vitae adeguato, dunque, non è affatto un’impresa impossibile. Cosa non bisogna dimenticare, per concludere?
Ad esaminare il nostro CV c’è un essere umano, non una macchina. Se vogliamo attribuire ad esso un valore maggiore, che possa operare da nota distintiva tra il nostro curriculum e quelli precedenti e successivi, ragioniamo umanamente e non meccanicamente.
Dobbiamo conquistare, in fin dei conti, la fiducia del nostro futuro datore di lavoro: mettiamoci, per questo, in ballo senza aver timori reverenziali o presunzione.
Le nostre esperienze pregresse parleranno in fondo: ma decidere quale possa essere il tono di voce con la quale sono pronunciate sta a noi.