covid-19-misure-5-marzo-2021Covid-19: nelle schede ALI (Autonomie Locali Italiane) tutte le nuove misure in vigore dal 16 gennaio fino al 5 marzo 2021.


Nel weekend, infatti, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il nuovo Dpcm con le misure per il contrasto e il contenimento dell’emergenza da Covid 19.

Le nuove misure sono entrate in vigore il 16 gennaio e valgono fino al 5 marzo 2021.

Ecco la sintesi e, alla fine dell’articolo, le schede di riepilogo. Disponibile anche il videocommento, alla fine dell’articolo, del Dottor Simone Chiarelli.

Nuove regole anti Covid-19: le schede con le misure fino al 5 marzo 2021

Le regole riguardano spostamenti, negozi, bar e ristoranti ed infine Scuola. Ecco alcune delle misure.

Per tutte le altre consultate le schede ALI alla fine dell’articolo.

Zona gialla

Vietati gli spostamenti dalle 22.00 alle 5.00 del mattino.

Sono inoltre vietati gli spostamenti tra Regioni diverse o Province autonome(anche verso le seconde case) fino al 15 febbraio 2021. Restano sempre le eccezioni per motivi di necessità, lavoro o salute. Sono permesse deroghe per ritornare ai luoghi di residenza, domicilio o abitazione.

È consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata che si trova nella stessa Regione, tra le 5.00 e le ore 22.00, a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione.

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

Consentito lo svolgimento di attività sportiva all’aperto e in forma individuale. Restano aperti i centri sportivi, ma sono chiuse le palestre e le piscine.

Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00. Massimo quattro persone per tavolo, a meno che siano tutti conviventi. Dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.

Didattica in presenza almeno al 50 % e fino ad un massimo del 75% per gli studenti delle scuole secondarie dal 18 gennaio• Per le scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie didattica in presenza.

Zona arancione

Spostamenti uguali alla zona gialla, compresa la deroga per le visite.

Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Nessuna restrizione per la ristorazione con consegna a domicilio.  Fino alle 22.00 resta consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul pos.

Didattica in presenza al 50 % per gli studenti delle scuole secondarie da 18 gennaio. Per le scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie didattica in presenza.

Zona rossa

È vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

Vietati gli spostamenti da una Regione all’altra e da un Comune all’altro.

Nei piccoli comuni con max 5mila abitanti saranno consentiti spostamenti in un raggio di 30km (eventualmente anche in un’altra regione) con divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia.

Consentite le deroghe per le visite ad amici: due persone ulteriori a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14.

Stesse regole della zona arancione per la ristorazione.

Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda a e terza media. Restano aperte, quindi solo le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media.

Le schede ALI, le Silde ANCI ed il testo del DPCM

A questo link potete consultare tutte le schede di riepilogo.

Qui di seguito invece potete consultare tutti gli altri documenti utili:

Il videocommento di Simone Chiarelli

Per illustrare, in maniera sintetica ma anche approfondita, il Decreto e le nuove restrizioni Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video.

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it